Il Calatabiano spicca il vola in prima categoria. Vince la sfida con la Peloro e raggiunge lo Sporting Club Giardini. Il 13 aprile 2013 sarà ricordato a lungo dai catanesi. Il triplice fischio finale dell’arbitro libera la gioia dei ragazzi del Calatabiano che possono festeggiare un traguardo prestigioso. Si chiude come meglio non poteva il campionato per il Calatabiano. A decidere le sorti è Luca Mangano. Un gol che scrive la storia della squadra. Il Calatabiano centra l’obiettivo di inizio stagione. Ha lungo guardato tutti dall’alto, poi un rallentamento, con lo Sporting Club Giardini che compie il sorpasso. L’inseguimento al primo posto è fallito. Il destino è affidato ai play-off. Novanta minuti intensi, incerti ma emozionanti. I sospiri sono tanti. Alla fine Luca Mangano fa esplodere le bollicine si spumante. Il Calatabiano saluta la Seconda categoria. Mentre da una parte la gioia è immensa, dall’altra parte tanta amarezza. La Peloro Annunziata è costretta ad ammainare le vele. Non riesce ai messinesi l’impresa di imporsi sul Caltabiano, dopo la bella vittoria sul Letojanni. Si fermano ad un soffio. L’avversario non era facile. Alla fine il Calatabiano batte la Peloro Annunziata per 1 – 0. La cavalcata dei catanesi è iniziata con la vittoria esterna, alla prima giornata, sull’Atletico Taormina. Una splendida cavalcata durata ventidue giornate, dove il Calatabiano conquista complessivamente tredici vittorie (otto interne). Solo quattro le sconfitte, mentre i pareggi sono sei: Giardini Naxos, Peloro Annunziata, Sparagonà (andata e ritorno), Letojanni e Contesse. La società catanese ha scelto gli uomini giusti per primeggiare in un torneo equilibrato dove oltre la tecnica necessitava la giusta dose di “agonismo”. Il Calatabiano si afferma anche per la legge dei grandi numeri: è la terza a difesa meno perforata della seconda categoria, dopo Cerda (solo sette gol al passivo) e il Nbi Mistebianco. Divide il podio con Acquaficara e Atletico Scicli. Adesso un nuovo progetto per continuare a sognare, mentre il Calatabiano spicca il volo in prima categoria
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