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Roccalumera: i mastelli della discordia. Tutta la verità

Roccalumera – E’ scoppiata la polemica, quando una mattina gli operai che raccolgono i mastelli, arrivati alle case rotonde hanno svuotato quelli dell’umido ed hanno lasciato sul posto i sacchetti di plastica con dentro i rifiuti.  Un finimondo: da un lato si è voluto dare un insegnamento a quanti non si vogliono adeguare alla differenziata, dall’altro lato i sacchetti di plastica spasi per il territorio comunale creavano sporcizia, degrado, attentato all’igiene, all’occhio dei turisti.  E ci sono stati toni accesi. Ecco cosa è successo:

PRIMO COMUNICATO DEL COMUNE

Questo è lo stato odierno in cui versano alcuni condomini (sempre i soliti) di Roccalumera. Eppure, su un altro gruppo che prende il nome del nostro paese, tutti a lamentarsi ed alzare il dito contro la gestione amministrativa del Comune. Tra l’altro, la maggior parte di questi signori afferma di pagare le tasse a Roccalumera, ragion per cui pretende servizi efficienti. Le foto dimostrano che non è così: tutti i sacchetti senza mastelli (svuotati regolarmente tutte le mattine a partire dalle ore 4,00), sono di coloro che non pagano un centesimo di euro di tasse a Roccalumera, che sporcano, denigrano e pretendono chissà cosa. Di questi signori poco educati e senza alcun rispetto, i cittadini e i residenti di Roccalumera non hanno che farsene. Con i loro comportamenti e le loro abitudini sono solo un problema sia sotto il profilo del decoro e del buon nome di Roccalumera che sotto quello dell’aggravio dei costi di gestione dei servizi. Cortesemente, visto che a Roccalumera non vi va bene nulla, rimanete a casa vostra.

RISPONDE LA MINORANZA

I Consiglieri di Minoranza del Comune di Roccalumera, a seguito del Post Facebook  del 20/08/2021, in cui sono pubblicate le foto dei mastelli dell’umido e di numerosi sacchetti depositati in prossimità del Condominio “Il Trocadero”,  prendono le distanze dal commento che l’amministratore della pagina ha inserito per descrivere la situazione verificatasi. I toni utilizzati – sempre i soliti– denotano un atteggiamento di forte ammonizione e rimprovero a cui seguono espressioni come: “questi signori…. non pagano un centesimo di euro …..che sporcano, denigrano e pretendono chissà cosa…. rimanete a casa vostra”.

Chi ha autorizzato la pubblicazione di tale post ? Se il problema sussiste e sembrerebbe sussistere da tanto tempo, perché sin ora non è stato fatto nulla? Ammonire i vacanzieri abituali e saltuari, invitandoli a scegliere altre spiagge non è certo il modo migliore per gestire la criticità della differenziata. Inoltre dai commenti del post si evince come gli abitanti di Roccalumera vengono aizzati contro i vacanzieri e come i vacanzieri si lamentino di non avere servizi adeguati. La richiesta dei mastelli o il ritiro a domicilio degli ingombranti non vengono evasi con celerità, le isole ecologiche sul territorio sono poche, l’informazione su come conferire durante il periodo estivo la differenziata è fortemente carente e in ogni caso non esaustiva. Si accettano le multe ai trasgressori, si accettano le telecamere di controllo ma non si possono tollerare toni dispregiativi nei confronti di chiunque.

Pertanto la minoranza,

C H I E D E

al Sig. Sindaco,

– di gestire la pagina istituzionale Comune di Roccalumera- Facebook  esclusivamente a scopo informativo, data la potenzialità comunicativa del social;

– di rimuovere il post, oggetto di discussione, in quanto denota un’espressività indice di gestione personalistica del Sito;

– di porre in essere le soluzioni che una problematica come la differenziata, richiede.

Fiduciosi in un positivo e celere riscontro si porgono distinti saluti.

Roccalumera, li 20/08/2021

I CONSIGLIERI DI MINORANZA

F.to Rita Grazia Corrini   F.to Ivan Cremente    F.to Tiziana Maggio

F.to Antonio Scarci

LA REPLICA DEL COMUNE

È palesemente chiaro, da una lettura obiettiva del post e dalle foto allegate, che il cortese invito a “rimanere a casa” è rivolto a quegli incivili che non hanno rispetto dei beni pubblici e dei beni privati. Costoro, che sono nettamente una minoranza, non fanno onore a nessuno, né a chi li censura né tantomeno a chi li difende per partito preso. Se davanti ad un condominio ci sono 50 mastelli svuotati e 40 sacchetti di rifiuti indifferenziati buttati sul marciapiede fuori dall’ingresso, i primi a subirne le indecorose conseguenze sono i 50 signori che regolarmente fanno la raccolta differenziata ed hanno a cuore il decoro, la pulizia e l’igiene del posto in cui vivono. Poco dopo la pubblicazione del post, la zona è stata bonificata con un ulteriore passaggio della ditta che ha in gestione la raccolta dei rifiuti. Questo passaggio ha un costo aggiuntivo sul servizio che sarà a carico di tutti i cittadini che regolarmente fanno la raccolta differenziata e pagano la tassa sui rifiuti. Quando scritto non ha offeso nessuno dei residenti o dei villeggianti civili, ha viceversa biasimato il comportamento inqualificabile ed incivile dei pochi che non hanno alcun rispetto del bene comune. Pertanto, qualunque polemica o alzata di scudi, scritta in modo garbato e non, nei commenti al post è fuori luogo. Gli unici a doversi vergognare sono gli autori di simili incivili comportamenti. Tutti gli altri siamo ostaggio e vittime di costoro. Solo chi non vuol comprendere non lo capisce.

Sarebbe opportuno in questo mese di agosto raccogliere tutti i tipi di rifiuti, comunque vengono consegnati (mastelli, buste di plastica) perché chi si affitta la casa per una settimana, per 15 giorni, cosa ne sa di mastello; magari vengono da un Comune dove ancora non esiste la differenziata. L’amministrazione comunale ha ragione, la bandiera blu impone certe regole, che vanno rispettate. Si, ma non facciamo che i nuovi turisti che sono arrivati (il 30 per cento in più) la prossima estate disertino la spiaggia di Roccalumera. Il turista che viene in questo paese non vuole problemi, vuole stare tranquillo: un po’ di tolleranza non guasterebbe.

(nella foto: sono stati svuotati i mastelli, ma i sacchetti con i rifiuti dentro sono stati lasciati sul posto)

1 COMMENT

  1. E’ IL PROPRIETARIO DELLA CASA CHE RISPONDE PERL LE PERSONE OSPITATE A QALSIASI TITOLO. SE AFFITTA LA CASA A TERZI RISPONDE DEL LORO COMPORTAMENTO PER QUANTO ATTIENE IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI. i MASTELLI SONO STATI CONSEGNATI A SUO TEMPO AL PROPRIETARIO DELL’ABITAZIONE ED E’ LUI CHE CONFERISCE I RIFIUTI. IL CANONE D’AFFITTO CORRISPOSTO DALL’AFFITTUARIO E’ SOGGETTO FACOLTIVAMENTE A CEDOLARE SECCA A CARICO DELL’AFFITTANTE. IL PROPRIETARIO PUO’ SCEGLIERE DI PAGARE L’IRPEF SU TALE CORRISPETTIVO CON LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI.INSIEME ALLA TARSU. NE CONSEGUE CHE QUESTI OSPITI SONO COMPLETAMENTE ESONERATI.

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