Antillo, testa a testa Paratore – Palella

E’ una campagna elettorale all’insegna del fair play quella di quest’anno per le amministrative di Antillo che a fine mese dovranno dire chi tra Giovanni Palella e Davide Paratore andrà ad occupare la poltrona più importante del governo cittadino. Sarà perché la comunità di Antillo è rimasta colpita e shoccata dall’improvvisa morte del rag. Vincenzo Paolo Saglimbeni, stimato professionista ed amministratore di Limina dove è stato vice sindaco, sposato e residente ad Antillo dove lascia la moglie e tre figli. Aveva Dopo questo evento si fa fatica a riannodare le fila di una campagna elettorale che appare molto incerta. Prima di tutto perché dopo due mandati il sindaco uscente Antonio Di Ciuccio ha fatto il pit stop imposto dalla legge, poi perché tra la cittadinanza soffia un diffuso vento di cambiamento, pur riconoscendo alla amministrazione uscente di avere fatto un buon lavoro. Ma ci vuole un salto di qualità per rilanciare l’economia di Antillo e dare sviluppo al suo territorio. Che è poi l’obiettivo di entrambi i candidati. “Noi rappresentiamo la continuità con il passato recente, abbiamo rilanciato l’economia con le sagre che rappresentano un volano per i nostri produttori, abbiamo creato un polo sportivo e aperto la piscina che ha portato ad Antillo in estate centinaia di visitatori. L’occupazione non è un problema che può risolvere l’amministrazione, come avviene in tutti i comuni piccoli della nostra riviera. Ora dobbiamo migliorare le infrastrutture e soprattutto la viabilità”. Davide Paratore punta sull’agro turismo: “Un paese albergo che rilanci l’economia e renda vivo e vitale un centro storico che è diventato un deserto. Offrire ai produttori locali supporto per la valorizzazione delle nostre tipicità, tenendo a mente che bisogna rendere allettante per i forestiero scegliere di venire ad Antillo. E per questo è importante far rimanere ad Antillo i giovani che dovranno trovare lavoro e occupazione facendo riscoprire l’artigianato. Il paese si spopola, il reddito medio è molto basso. L’amministrazione uscente ha fatto tanto, ma è anche vero che ha venduto molto fumo. Con la gente bisogna essere leali”. Davide Paratore ha designato assessori Graziella Bongiorno e Romualdo Lo Conti; Giovanni Palella propone Antonio Di Ciuccio e Francesco Bongiorno. Qualche curiosità. La lista “Uniti per Antillo” candida in blocco la giunta ed il sindaco uscente :Franco Bongiorno, Emanuela Lo Giudice e Salvatore Smiroldo e Antonio Di Ciuccio con il vice sindaco Palella promosso a candidato sindaco. E presenta il veterano Guglielmo Mastroeni, alla quinta candidatura (quattro vincenti) oltre a Francesca Bongiorno, giovane figlia del compianto sindaco Natalino, morto prematuramente a 50 anni. La lista “La nostra terra, Antillo” candida ai primi tre posti tre donne: Graziella Bongiorno, Paola Calabrò e Angela Tindara Crupi. Nessuno degli uscenti è stato ricandidato, tranne Romualdo Lo Conti.