FURCI SICULO – Lo scorso anno ci sono stati fuochi nelle campagne furcesi, a volte forse per distrazione dei qualche contadino impegnato a bruciare le sterpaglie nel proprio giardino. Quest’anno il sindaco Matteo Francilia ha messo le mani avanti, prima che arrivi l’estate, E così ieri il primo cittadino ha diramato una ordinanza (la numero 31) di protezione civile per contrastare gli incendi boschivi e di interfaccia. Tanto per cominciare è fatto divieto ai proprietari terrieri di Furci Siculo, ai contadini e coltivatori diretti di accendere fuochi nelle campagne che sovrastano il paese, dal primo giugno al trenta settembre. Il divieto riguarda la combustione di materiale agricolo o forestale proveniente da sfalci, potature o pulizia dei terreni. Tra l’altro è anche vietato l’accensione di fuochi nelle giornate calde e particolarmente ventilate, soprattutto quando imperversano i venti di scirocco. Ai proprietari di appezzamenti di terreno è consentito la pulizia dei campi dal 1° al 31 maggio e dal 1° ottobre al 31 ottobre , previa comunicazione al distaccamento forestale competente. A proposito del Corpo Forestale c’è da dire che negli anni passati una squadra di sei persone, del distaccamento di Savoca, ha preso servizio per due mesi nel parco comunale ed è stata di valido giovamento per la popolazione del posto, anche perché in pochi minuti gli spegnitori riuscivano a raggiungere le campagne a monte del centro abitato, assalite da violenti incendi, domando le fiamme. Anche questo un provvedimento da non sottovalutare, or che si avvicina l’estate.
Furci Siculo, divieto di bruciare sterpaglie nelle campagne. Ordinanza del sindaco
