Dopo la vittoria esterna in Coppa Sicilia si aspettava dal S. Alessio contro il Milo (dal prossimo anno Fiumefreddese stante la fusione avvenuta nel corso di quest’anno appunto con i giarresi) un primo brindisi, invece l’esordio in campionato è amaro. Al vantaggio del Milo giunto allo scadere del primo tempo dagli undici metri con Bracciolano (perfetta l’esecuzione), gli alessesi non riescono a replicare.
La squadra di Mancuso priva di Biella, Sterrantino e del nuovo acquisto Principato fatica tanto sotto rete seppur costruisce un importante mole di gioco, poi quando riesce a centrare il bersaglio, Sommese è decisivo almeno in tre interventi. Castorina non è brillante, mentre Luca Crupi non sfrutta al 80’, una palla invitante, il suo tiro si spegne sull’esterno della rete. Il Milo cerca di approfittare dei maggiori spazi (e non poteva essere diversamente) del S. Alessio, che si schiera nel finale con il 3 – 5 – 3 rischiando di subire il raddoppio, al 79’, quando il tiro di Ruggeri sbatte sul palo.
La partita pur non essendo di alta qualità c’è però cuore, agonismo e poco tattica. La manovra del S. Alessio sembra poco fluida, la voglia di mettere a segno il gol del pareggio ha il sopravvento, contro un Milo compatto, ben organizzato ed un organico di tutto rispetto che in settimana sarà rinforzato in difesa con l’arrivo di Salvo Tomaselli.
A fine gara mister Pennisi non nasconde le ambizioni della società, quindi del salto di categoria oltre a quello di riportare il calcio a Fiumefreddo, che in passato ha rappresentato una piazza importante. Dall’altro lato degli spogliatoi, il dirigente D’Agata ha parole di elogio per la prestazione dei ragazzi e questo fan ben sperare per il proseguo del campionato.
Arbitro: Fusari Andrea di Catania