Roccalumera – Sarà una pensionata di 95 anni di Letojanni la prima anziana che sarà ospitata nella nuova Casa di accoglienza “Francesco Maria di Francia”, gestita dall’associazione di volontariato e cooperativa sociale Santa Maria della Strada in collaborazione con la Caritas. Ad inaugurare i nuovi locali, che sorgono nella zona a monte dell’Orfanotrofio delle Suore Cappuccine del Sacro Cuore, è stato mons. Calogero La Piana arcivescovo di Messina. Tra i presenti anche l’assessore Sebastiano Foscolo, i parroci della zona, il comandate la stazione dei carabinieri luogotenente Santo Arcidiacono ed i vari responsabili della Caritas. La Casa per gli anziani è stata ristrutturata e arredata con i fondi messi a disposizione dalla Caritas, per un importo di oltre 90 mila euro, e con donazioni di privati. Realizzata al primo piano di una piccola palazzina in via Orfanotrofio, dispone di cinque stanze, per un totale di 13 posti-letto, tra le quali due attrezzate (con quattro posti letto) con speciale arredo di tipo assistenziale- sanitario, e poi la sala della televisione, un grande salotto, sala da pranzo, cucina, bagni. Una struttura elegante e moderna. Mons. La Piana ha avuto parole di elogio per gli organizzatori che daranno aiuto e sostegno alle persone povere, ammalate o che vivono in condizione disagiate. La prima ad essere ammessa, come dicevamo, è una anziana ammalata di Letojanni, che vive da sola, che percepisce una pensione 420 euro al mese ma che non riesce a pagarsi una badante, le medicine, la spesa quotidiana, acqua, luce, ecc. La Casa di accoglienza di Roccalumera le ha aperto le porte e insieme a lei altre dodici persone potranno usufruire di questa assistenza e di questa struttura, ubicata nel centro storico di Roccalumera. Padre Francesco ha parlato di questo progetto educativo molto apprezzato dalla comunità.
Roccalumera, Una pensionata di 95 anni la prima ospite della nuova Casa d’accoglienza
