Nizza di Sicilia. L’A.S.D. Russo Sebastiano Calcio espugna in rimonta il Comunale e si porta a quota 13 insediandosi in vetta alla classifica (ex-aequo con la Robur); per i locali, secondo passo falso consecutivo casalingo e momentaneo stop a quota 9, in attesa di recuperare la gara di Santa Domenica Vittoria in programma mercoledì prossimo alle ore 14.30. Un minuto di raccoglimento prima della gara per ricordare la memoria di Francesco Roma, padre del giocatore Giuseppe (oggi al rientro), terreno in discrete condizioni nonostante le piogge dei giorni scorsi e pomeriggio a tratti assolato. Al 2’ l’Alì Terme si porta in vantaggio: Ivan Briguglio scorge Scuderi leggermente fuori dai pali e lo infila con una botta dai 25 metri. L’attaccante aliese, da notare, è l’unico, in questo girone del campionato di seconda categoria, ad essere andato in gol in tutte le partite finora disputate. Gli ospiti non ci stanno e si riversano nella metà campo avversaria tenendo in mano il pallino del gioco per quasi tutto il primo tempo: al 9’ punizione di Puglisi per Pappalardo che incorna con tempismo ma manda alto sulla traversa. Al 16’ Sapienza direttamente su punizione impegna Di Bella costretto a un grande intervento in angolo. L’estremo difensore aliese si ripete un minuto più tardi su Re che conclude una bella e veloce combinazione con Rapisarda. Al 23’ gran botta di Strano dall’out di destra, respinta coi pugni da Di Bella. Al 28’ Trimarchi rimedia il cartellino giallo per un fallo al limite dell’area con conseguente calcio di punizione tirato a lato da Puglisi. I locali si rifanno vivi dalle parti di Scuderi nei minuti finali del tempo, facendo però annotare una sola azione pericolosa, al 41’ quando Ivan Briguglio dai 25 metri scaglia un bel calcio di punizione che il portiere ospite devia in angolo coi pugni. Il tempo si chiude con il secondo giallo e conseguente espulsione per Trimarchi, che non fa presagire nulla di buono per i locali per la seconda frazione di gioco. Al 47’, su azione d’angolo, fraseggio Pennisi-Strano con conclusione di quest’ultimo alta sulla traversa. Al 52’ Tilenni su punizione calcia a centro area e Vera manca per un nonnulla la deviazione vincente. Al 55’ gli ospiti pervengono al pari con Rapisarda, solissimo in area, che ribadisce in rete l’assist di D’Urso. Trascorre un minuto e gli ospiti si fanno ancora minacciosi: combinazione Sapienza-Pappalardo e tiro fuori di quest’ultimo. Staffilata di Rapisarda al 63’, che attraversa tutta l’area piccola senza che nessun compagno riesca ad intervenire. Al 70’ D’Urso, già ammonito, trattiene vistosamente Muscolino per la maglietta, ma l’arbitro non ricorre al secondo giallo, scatenando le disapprovazioni dei locali: ne fa le spese Ciulla ammonito per proteste. Mister Barbagallo, capisce l’antifona e provvede immediatamente alla sostituzione di D’Urso con Scuto. Altra svista arbitrale, stavolta decisiva, al 77’: non viene sanzionato un evidente fallo di mani di un centrocampista ospite, l’azione prosegue e ne vien fuori un corner, in seguito al quale Re, ergendosi altissimo, insacca con un delizioso colpo di testa all’angoletto più lontano. Anche gli ospiti rimangono in dieci all’83’, quando M. Puglisi si vede sventolare il cartellino rosso probabilmente per reiterate perdite di tempo. Nei minuti di recupero ospiti vicini alla terza marcatura prima con Nicola Puglisi (gran parata di Di Bella) e poi con Zappalà, gran conclusione da fuori area non distante dal palo. Gli ospiti hanno meritato la vittoria, offrendo con continuità un gioco corale e molto organizzato. Di rilievo le incursioni centrali di Re, la capacità di Zappalà di farsi trovare sempre smarcato e i guizzi di Rapisarda. Per i locali, mercoledì prossimo, c’è l’occasione, in caso di vittoria di portarsi a quota 12, praticamente a ridosso delle prime e dimenticare così la sconfitta odierna. Arbitraggio insufficiente.