Taormina – “Ma secondo voi, si possono ricevere 7 cartelle esattoriali dal comune di Taormina di cui 4 di IMU e 3 di TARI, tutte regolarmente pagate a suo tempo?”. E’ lo sfogo di Maria Antonietta, che sui social ha fatto notare il suo disappunto sulla cattiva gestione del recupero tasse, e la negligenza di quanti sono impegnati nella riscossione. E continua: “Ma il sig. sindaco De Luca e l’assessore non vedono quello che sta succedendo al Comune?”. In verità a diverse famiglie sono state notificati atti di pagamento, che già avevano saldato. E le proteste aumentano, perché questa emorragia non tende a fermarsi. Il Comune per la verità ha affidato ad una ditta esterno il recupero delle tasse non pagate, ma la lotta ai morosi non vuol dire far pagare due volte. Una signora di Taormina si è lamentata perché “Solo oggi ho ricevuto l’annullamento della cartella Imu recapitatami a dicembre perché non dovuta. Ovviamente ci sono le spese delle raccomandate che il Comune paga inutilmente”. Le lamentele sono indirizzate soprattutto ai titolari della ditta incaricata della riscossione coatta, perchè prima di avviare gli accertamenti sarebbe stato opportuno verificare tutto il carteggio delle famiglie inadempienti. Fa notare giustamente Greg che “da qualsiasi parte provenga la ditta esterna incaricata, prima di procedere a spese di noi utenti, perché siamo noi che paghiamo anche le raccomandate che ci inviano, ha il dovere di controllare, verificare, studiare, andare indietro nel tempo fino a che necessita, pur di fare il proprio lavoro con serietà”. E qualche volta, nella confusione, c’è chi paga l’Imu due volte. A riprendili più !