Roccalumera – I ragazzi dell’associazione Plasticfree hanno effettuato una raccolta di rifiuti buttati da gente incivile su marciapiedi, per strada, alla periferia del paese, dentro appezzamenti di terreno. Anche i vigili urbani hanno partecipato a questo rastrellamento. Una lotta al divieto all’uso della plastica su tutto il territorio comunale. “Nel corso della pulizia di alcune zone del paese – ha dichiarato Letterio Mastroeni presidente zonale dell’associazione Plasticfree – abbiamo individuato tre mini discariche. Due ricadono in terreni di privati dove l’amministrazione può fare ben poco, un’altra ai margini di una piazzetta. La più corposa è quella individuata nella zona alta del paese, a monte di via Collegio, che porta al cimitero comunale. In un terreno privato, una volta coltivato a limoneti, sorge adesso una vera discarica, dove persone incivili continuano a scaricare elettrodomestici arrugginiti, legna, copertoni sfilacciati e materiale di risulta. Una vergogna. Sono stati raccolti pure sacchi e sacchi di plastica, maggiormente bicchieri, bottiglie e piatti. L’amministrazione comunale può fare poco nell’arginare questo andazzo, con mini discariche in terreni privati, che da qualche mese ha preso piede a Roccalumera. Però può sollecitare i proprietari a fare la scerbatura, o in alternativa installare delle fotocamere in tutte le zone dove di notte fioriscono le mini discariche. “E’ necessario promuovere delle soluzioni – ha detto infine il responsabile di Plasticfree – che portino ad un miglioramento della qualità dell’ambiente”. Due sono i progetti a Roccalumera: guerra all’uso della plastica e soprattutto la lotta agli incivili: saranno, posizionate delle telecamere a circuito chiuso nei punti strategici del paese. E su questi due interventi l’amministrazione Argiroffi sta lavorando da tempo.
