Padre Giuseppe D’Agostino festeggia i 40 anni di sacerdozio, domani la messa solenne

Una comunità in festa, quella della frazione Scifi di Forza d’Agrò, per il 40° Anniversario della Ordinazione Sacerdotale del parroco don Giuseppe D’Agostino. A presenziare la Messa Solenne di ringraziamento, alle ore 10.30, Sua Eccellenza il vescovo di Messina, Giovanni Accolla. Per la piccola comunità di Scifì, una domenica luminosa e di grande gaudio, che i fedeli custodiranno per sempre nel loro cuore.
La chiesa parrocchiale di “Sant’Alfio” sarà allestita a festa per questo atteso Anniversario del prete originario di Castelmola, ma che ha dedicato quasi tutta la sua attività pastorale, soprattutto, in diversi centri della Valle d’Agrò e del Savoca.
Infatti, ha diretto, inizialmente, le parrocchie Madonna della Lettera di Misitano, e del Carmelo di Rimiti, subito dopo è stato parroco a Savoca, nella parrocchia Santa Maria Assunta. Per un breve periodo ha retto anche la parrocchia Madonna del Carmelo di Bucalo, a S. Teresa di Riva, prima dell’arrivo di don Salvatore Mercurio, ed è stato anche parroco per un lungo periodo nella chiesa parrocchiale della Sacra Famiglia sempre a S. Teresa di Riva. Anche le comunità di Roccafiorita e Limina hanno avuto la presenza pastorale del presbitero don Giuseppe che si è sempre definito “parroco di campagna”. Qualche decennio addietro gli è stata affidata dalla Curia la parrocchia “Sant’Alfio” di Scifì, dopo la partenza di don Francesco Broccio, togliendolo dalla Sacra Famiglia cui avrebbe ambito, dopo tantissimi anni di collaborazione con l’allora arciprete don Antonino Interdonato, a diventare parroco di questa comunità.
E’ stato anche sacerdote della solidarietà supportando, negli ultimi anni di vita, don Nicola Maio che era stato parroco di Scifì, oltre che della Parrocchia Santa Rosalia di Rina, San Francesco di Paola e San Nicola di Contura. Ha collaborato con don Gaetano Cingari nella parrocchia San Pancrazio di Giardini Naxos dedicandosi pure ai giovani in difficoltà che facevano parte di questa comunità. Ha attivato diversi gruppi di preghiera nei vari centri in cui ha svolto l’attività presbiteriale.
Questi primi 40 anni di sacerdozio rappresentano per il prete di Castelmola, quindi, un percorso di vita abbastanza intenso e ricco di fede, ma con tante difficoltà cui don Giuseppe ha saputo sempre dare delle risposte non solo spirituali, ma anche umane e sociali.