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giovedì, Dicembre 12, 2024
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Santa Teresa di Riva, stop al precariato. A giorni la selezione per titoli ed esami dei dipendenti comunali

The End. Sta per terminare il film sul precariato nel comune di Santa Teresa di Riva. Tra meno di un mese, dopo oltre 30 anni, scorreranno i titoli di coda su quello che è stata per tanti anni una vergogna siciliana. La vergogna di tutti quei lavoratori impiegati nella pubblica amministrazione che, nel corso di questi decenni, hanno svolto ruoli importanti divenendo indispensabili per il funzionamento della macchina burocratica.
L’esecutivo santateresino ha approvato con apposita delibera di giunta il regolamento con le procedure di reclutamento per soli titoli e prove di idoneità, riservata esclusivamente al personale del Comune di Santa Teresa di Riva. Tra qualche giorno la commissione giudicatrice procederà alla selezione per titoli ed esami.
“Ringrazio l’area amministrativa – esordisce il sindaco Lo Giudice – e in modo particolare il nostro segretario, la dottoressa Giorgianni che da mesi si è dedicata alacremente al raggiungimento di questo obiettivo. I precari rappresentano per il nostro comune una risorsa importante ed è giusto poter finalmente garantire loro una stabilizzazione e una sicurezza dopo anni passati nel limbo. Entro questo mese, riusciremo finalmente a porre la parola fine e concludere definitivamente questo percorso”.
“Allo stesso tempo – continua il primo cittadino – , anche a Palermo, da parlamentare regionale, sto seguendo in commissione lavoro la vicenda inerente gli Asu, precari anche loro non solo in provincia di Messina ma in tutta la Sicilia, che da anni attendono risposte. A tal proposito insieme agli altri capigruppo all’Ars abbiamo presentato un emendamento che rappresenta il primo passo per toglierli dalla schiavitù delle cooperative e che é già stato apprezzato dalla commissione lavoro di cui faccio parte.
“Anche se il percorso è ancora lungo – conclude il sindaco -, continueremo il nostro pressing nei confronti degli assessori Grasso e Scavone per cercare di arrivare ad una risoluzione definitiva anche per gli Asu”.

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