Aveva bussato alla porta presentandosi come una vicina di casa disposta a fornire aiuto in
caso di bisogno e aveva convinto l’anziana vittima di essere in grado di eliminare il
“malocchio”. Proprio a tal fine, approfittando dell’età avanzata della signora, l’ha invitata a
consegnare quanto fosse in suo possesso e, in particolare, qualche monile che portava
indosso e poco più di 200 euro in contanti. Infine, per far sì che il rito potesse avere esito
positivo, il tutto veniva avvolto in un fazzoletto di stoffa che non avrebbe dovuto essere
toccato prima di un certo orario.
Dopo questa successione di atti, la sessantacinquenne si è allontanata con quanto
ottenuto con l’inganno. Grazie alle immagini di un impianto di videosorveglianza vicino, si
è individuata la vettura della donna e successivamente si è risaliti alla sua identità.
Sottrattasi per giorni all’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari ordinata
dal giudice, ieri è stata arrestata agli imbarchi dei traghetti dal personale
dell’U.P.G. e S.P. della Questura di Messina. Trattasi di Maria Spicuzza 65 anni di Adrano. .