Quattro cittadini di Roccalumera identificati (con le telecamere) mentre buttano rifiuti nei cassonetti di Pagliara. Multati con 600 euro 

PAGLIARA – Sono tutti e quattro cittadini di Roccalumera le persone fotografate mentre scaricavano i sacchetti stracolmi di rifiuti nei cassonetti del comune di Pagliara. “Si tratta di quattro incivili – ha dichiarato il sindaco Sebastiano Gugliotta – che adesso saranno sanzionati con una ammenda che va da 100 a 600 euro”. Ma come hanno fatto per incastrare pendolari della spazzatura? “Abbiamo visto – ha spiegato il primo cittadino – che da qualche settimana i nostri cassonetti erano sempre più stracolmi di sacchetti pieni di rifiuti. Non solo, sacchetti che venivano buttati anche per terra, scaraventati in mezzo alla strada, ai margini dei marciapiedi. Ed allora ci siamo organizzati. Mediante foto trappola abbiamo incastrato e fotografato questi incivili”. Il lavoro è stato completato dai vigili urbani che hanno aperto e visionato tutto il contenuto nei sacchetti di plastica e due persone sono state identificate tramite lettere loro indirizzate. “I nostri vigili urbani – ha continuato Gugliotta – hanno pure aperto i vari sacchetti e in due c’erano documenti di identificazione e cioè una lettera del telefono e nell’altro la ricevuta di una bolletta di pagamento”. Sono tutti e quattro di Roccalumera questi incivili capifamiglia che invece di depositare i rifiuti nei mastelli per la differenziata che ogni cittadino ha in casa, preferiscono caricarli in macchina e depositarli nel vicino comune di Pagliara. I due Comuni sono attaccati. Addirittura le famiglie che abitano lungo la via Mazzullo o via Di Bella confinano col territorio collinare, tramite la frazione di Rocchenere. Ed è proprio in questa zona che tanti cittadini di Roccalumera scaricherebbero di notte i loro rifiuti, anche perché a Pagliara non è entrato ancora in funzione il servizio raccolta rifiuti porta a porta e quindi esistono tanti cassonetti sparsi per tutto il territorio comunale. Questi quattro incivili identificati e multati dovranno adesso pagare una multa fino a seicento euro.