MESSINA – Si vanno assottigliano le gare automobilistiche in Sicilia. Colpa della crisi economica, colpa degli sponsor sempre più latitanti, colpa dei costi alti per mettere su una macchina da corsa e soprattutto farla scendere in pista: Iscrizioni più salate, sempre più costoso un treno di gomme, prezzo del carburante alle stelle. Insomma, organizzare una gara automobilistica costa un occhio della testa, partecipare è un’impresa. Pur tuttavia nel calendario del campionato siciliano Coppa Rally la provincia di Messina annovera tre gare di un certo prestigio. Tre gare su sette che compongono il campionato regionale, cioè quasi il cinquanta per cento delle manifestazioni ralliste in programma nell’Isola nel 2019. “Ormai si punta sulla qualità – ha dichiarato Rosario Giordano dell’ufficio stampa Acisport – e non più sulla quantità”. Elenchiamo subito le gare in calendario per il corrente anno per avere il quadro delle manifestazioni rallistiche in Sicilia. Ad aprire le danze sarà il Rally dei Nebrodi (Coppa Rally) organizzato dalla scuderia Cst Sport di Luca Costantino, in calendario il 13 e 14 aprile. Un mese dopo sarà di scena a Palermo la mitica Targa Florio dal 9 al 12 maggio; a seguire Rally dei Templi (Coppa Rally) che si disputerà ad Agrigento l’1 e il 2 giugno. In agosto, dal 10 all’11, sarà di scena nel messinese il Rally del Tirreno (Coppa Rally) con un percorso riveduto dagli organizzatori del team Top Competition. L’8 settembre sarà di scena il Fabaria Rally (Nazionale) che si correrà sulle strade di Agrigento. Nello stesso mese (il 28 e 29) a Palermo si svolgerà il Rally Valle del Sosio (Coppa Rally), mentre a chiudere il campionato sarà la gara messinese Rally Tindari (Nazionale) in programma dal 16 al 17 novembre. Sono scomparsi dal calendario alcuni rally che hanno fatto un po’ la storia delle manifestazioni automobilistiche a Messina e provincia. Oltre a famosi Rally Day e Slalom non ha rinnovato l’iscrizione neanche il Rally Event, già Rally di Taormina, che rappresentava il fiore all’occhiello delle gare automobilistiche nella provincia jonica, visto che le auto da corsa toccavano i paesi di Letojanni, S.Teresa di Riva, Roccalumera e i centri collinari di Savoca e Limina. Per il pilota Giuseppe La Torre, già vincitore di due edizioni del Rally di Taormina, anche quest’anno ai nastri di partenza dei rally messinesi al volante di una competitiva Peugeot 207 Super 2000 “la provincia jonica quest’anno resta scoperta per quanto riguarda le gare automobilistiche. D’altronde organizzare una gara i costi sono esagerati, mancano sponsor e contributi regionale e tra l’altro ad un giovane pilota partecipare alle corse rallistiche costa un mucchio di euro”. A Messina, però, il Rally dei Nebrodi, Rally del Tirreno e Rally del Tindari restano i pilastri del campionato automobilistico siciliano. (nella foto il pilota di Mandanici Giuseppe La Tprre su Peugeot 207 Super 2000)
Nel 2019 non ci saranno gare automobilistiche nella riviera jonica. In calendario non c’è più il Rally Event con partenza da S.Teresa di Riva
