ROCCALUMERA – L’amministrazione Argiroffi punta molto sul servizio raccolta rifiuti porta a porta. Si è scommessa a tal punto da mettere in campo una serie di informazioni per rendere edotta la cittadinanza sulla differenziata. Il mese di settembre la raccolta rifiuti ha dato una percentuale in incremento (63,67%) ma non soddisfa ancora i progetti dell’amministrazione comunale. Qualcosa non va? Sembra che alcune famiglie, ma soprattutto i titolari di esercizi commerciali non applichino particolare attenzione nella separazione dei rifiuti, mescolando spesso la carta con la plastica, l’umido col secco, per cui sono scattati i controlli. Ma il fatto più grave è che tante famiglie, pensando così di non pagare la tassa sulla spazzatura, non hanno ritirato i mastelli per la differenziata, per cui di notte buttano i rifiuti avvolti in un sacco di plastica o sul lungomare o lungo le vie secondarie ed alcuni addirittura si spingono fin dentro le frazioni. Da un mese i vigili urbani di Roccalumera stanno “visitando” le famiglie che non avrebbe preso i contenitori, per sapere il motivo e per conoscere dove vengono scaricati i rifiuti. Non solo. Le guardie municipali, muniti di guanti di plastica, rovistano pure dentro i sacchi con i rifiuti, scaricati alla periferia del paese, proprio per risalire, attraverso qualche indizio, al titolare. E già sembra che siano state individuate delle persone. Il sopralluogo che i vigili urbani fanno alle famiglie privi di contenitori è pure a scopo presentivo, perché spiegano come si deve condurre, in famiglia, la raccolta differenziata. Visto che non tutti lo sanno. Comunque, attualmente, l’interrogativo che serpeggia in paese è questo: ma le famiglie che hanno ritirato i mastelli, in questi tre mesi dove hanno buttato la spazzatura? L’interrogativo è al vaglio dei saggi del Palazzo municipale.