FURCI SICULO – Ieri mattina è stata firmata l’ordinanza di divieto di sosta dei natanti sui marciapiedi del lungomare, che al momento sono tanti al causa del maltempo e dei marosi che aggrediscono la costa. Il parcheggio delle imbarcazioni è vietato pure lungo le due grandi spiazzi che fronteggiano il lungomare, e cioè Piazza Petroselli e piazza Largo Pizzolo. Nell’ordinanza diramata ieri mattina dal sindaco Matteo Francilia si danno sette giorni di tempo, e comunque fino a martedi prossimo, per sgombrare il lungomare e per spostare le imbarcazioni in altri posti. E se qualcuno dovesse fare il furbo, il Comune metterà in atto la rimozione forzata con spese a carico del proprietario del natante. Le barche tolte dal lungomare possono essere trasportate nello spiazzo antistante la palestra coperta, a monte del centro abitato, dove sarà possibile parcheggiare per tutto l’anno. Il problema è un altro e riguarda i pescatori, cioè le persone che vivono con la pesca. E sono tanti, perché d’estate e di inverno mettono la barca in mare per la cattura dei pesci. E queste persone che lasciano sempre le loro imbarcazioni sull’arenile, non appena il mare si ingrossa sono costretti a tirare le loro imbarcazioni sul lungomare, legarle con la fune alla ringhiera in ferro per evitare che i marosi possano trascinarle nei fondali. Tra l’altro in questi giorni, proprio per l’allerta meteo, sono tantissimi i pescatori che stanno trainando le imbarcazioni al riparo, o nello spiazzo di Furci Verde o sui marciapiedi o a ridosso delle aiuole. E intendono lasciarle qui in attesa che passi il maltempo. Però Matteo Francilia non sente ragioni. Le barche sui marciapiedi del lungomare non devono stare, perché ci vanno di mezzo il decoro del paese e soprattutto l’incolumità dei pedoni e maggiormente dei bambini. Vedremo tra una settimana come andrà a finire.