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giovedì, Febbraio 6, 2025
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Roccalumera, raccolta differenziata: la minoranza attacca la giunta Argiroffi 

Roccalumera – In merito alla riunione su problematiche relative alla raccolta differenziata, i consiglieri di minoranza Rita Corrini, Tiziana Maggio, Ivan Cremente e Antonino Scarci hanno inviato una nota al sindaco, presidente del consiglio ed altre autorità. Eccola: “In riferimento all’invito alla riunione del 12/09/2018 alle ore 10,00, prot. 13668 del 7/09/2018, i consiglieri di minoranza fanno presente che, data l’ora di convocazione, non potranno partecipare per impegni di lavoro improrogabili. Siamo sinceramente rammaricati per non essere stati consultati in anticipo circa l’orario e la data della riunione, per discutere la problematica della raccolta differenziata, sollevata mediante la mozione trattata nel Consiglio Comunale del 21/08/2018 “Iniziative urgenti per la Raccolta Differenziata porta a porta sia per le categorie produttive (artigiani e commercianti), sia per tutti i cittadini residenti e non”. Consapevoli dell’importanza della discussione con i vari soggetti interpellati, pur non essendo nelle condizioni di poter presenziare alla riunione, non volendo far venir meno il nostro contributo, sottoponiamo alle SS. VV. Ill.me, considerazioni e richieste di chiarimenti riguardo i notevoli disagi registrati dall’avvio della Raccolta Differenziata, consci del fatto che tali disagi possono essere eliminati mediante il dialogo e il confronto tra le parti interessate, attuando in primis quanto previsto dal contratto, dall’offerta migliorativa ed adottando i necessari provvedimenti e correttivi.

Con riferimento alla mozione prot. 11913 del 25/07/2018, oggetto della delibera di consiglio comunale n. 25 del 21/08/2018 e che si allega alla presente per farne parte integrante, si rappresenta che a tutt’oggi, la maggior parte dei quesiti e delle problematiche rappresentate non hanno trovato soluzione né tanto meno chiarimenti.

Si auspica che l’odierna riunione possa, in particolare, chiarire quanto segue:

a)     le motivazioni che hanno impedito l’avvio di alcuni servizi previsti nel contratto e/o aggiuntivi:

  • centro comunale di raccolta (C.C.R.)ed aree ecologiche, ancorchè citati nell’ordinanza sindacale n. 22 del 19/06/2018 come alternativa di conferimento per l’utenza, ancora non realizzati con grave nocumento per i residenti e, soprattutto, per i villeggianti;
  • raccolta di cartucce e toner con appositi contenitori forniti e posizionati presso uffici pubblici o rivenditori;
  • raccolta sorgenti luminose in contenitori presso venditori o punti concordati
  • raccolta farmaci o attrezzature medicamentose;
  • raccolta oli usati attraverso la collocazione di contenitori presso il centro raccolta;

b)      come devono conferire i rifiuti i cittadini proprietari di immobili ubicati nelle contrade sparse del territorio comunale (es. Contrada Contrisa, ecc.), visto che non risulta siano state date formali indicazioni sul funzionamento del servizio per questa fattispecie e si sono registrati problemi a rischio igienico sanitario in caso di mancata raccolta con le modalità e tempistiche previste sulla restante parte del paese;

c)      come mai ancora non siano state date indicazioni in merito all’uso di compostiere domestiche “offerte” dalla ditta appaltatrice mediante la predisposizione di un “Regolamento comunale per il compostaggio”, anche alla luce della delibera di Giunta Regionale n. 252 del 13/07/2018 avente ad oggetto “Linee guida destinate ai Comuni per l’adozione di appositi regolamenti per il compostaggio – Apprezzamento”;

d)                      come mai, ancorchè molto richiesto, non si è proceduto, soprattutto in questa fase di mancanza del CCR e nel periodo estivo, ad incrementare la raccolta dell’organico con grave nocumento soprattutto per le attività commerciali (ristoranti, pizzerie, ecc.);

Per un consapevole coinvolgimento della cittadinanza, riteniamo importanti il Centro riuso, le giornate ecologiche, il piano prevenzione rifiuti ed i progetti proposti nel piano di comunicazione.

Si ritiene, altresì, fondamentale dare idonea pubblicità dei servizi previsti dal contratto – anche di quelli a richiesta individuale – disponendo la pubblicazione degli allegati al contratto (es.: capitolato speciale d’appalto, relazione tecnica organizzativa, relazione servizi aggiuntivi, Campagna di comunicazione, etc.) e relativo crono programma di attuazione. Con il convincimento che sarebbe opportuno indire ulteriori incontri formativi ed informativi che coinvolgano direttamente l’utenza (cittadini, categorie produttive, ecc.), restiamo a disposizione nell’ottica di una proficua collaborazione”.

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