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martedì, Febbraio 11, 2025
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Santa Teresa ha ricordato Melino Romolo

SANTA TERESA DI RIVA – Si è conclusa ieri la prima edizione del “Romolo Folk Fest” in memoria di Melino Romolo, organizzata dai Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo in collaborazione con il comune di Santa Teresa di Riva. L’evento ha visto coinvolti quattro gruppi folklorici locali: i Sikilia, i Canterini Ciuminisani, i Triskelion e i Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo, oltre i quali hanno preso parte ben quattro gruppi internazionali provenienti dalla Polonia, dalla Colombia costa Atlantica, dalla Grecia e dalla Colombia costa Pacifica.

Una settimana ricca di iniziative inaugurate dal Concerto Evento “Il Sud che balla” che ha avuto luogo domenica 2 settembre in piazza A. Stracuzzi a Santa Teresa di Riva. Un’inaspettata folla ha fatto da cornice ad una manifestazione definita un vero e proprio inno al Sud con cantanti, musicisti e danzatori coinvolti sul palco allestito per l’occasione, provenienti dalla Puglia “Li Ucci Orkestra”, dalla Calabria “Ciccio Nucera”, dalla Sicilia “I Beddi” e “i Cantustrittu”. 

Il Festival ha esordito il 3 settembre con la cerimonia di apertura, durante la quale sono stati presentati tutti i gruppi partecipanti con una Villa Ragno gremita di gente incuriosita dalle danze, dai colori e dalle tradizioni di altre etnie. L’evento ha abbracciato non solo Santa Teresa di Riva ma anche gran parte della Riviera Jonica, infatti nei giorni a seguire i gruppi sono stati accolti calorosamente dai comuni di Savoca, Castelmola, Taormina ed Alì Superiore. La serata clou del Festival è stata il 5 settembre in piazza Marinai d’Italia, durante la quale i gruppi si sono esibiti trascinando il pubblico che ha risposto in modo ancora più coinvolgente ed entusiasta, creando un momento di convivialità, fratellanza ed unione fra i popoli.

“Non mi aspettavo un successo del genere” – ha dichiarato il presidente dei CdRJMR Francesco Famà – “la soddisfazione più grande è camminare per strada e ricevere apprezzamenti da tutti. Spero che questa prima edizione sia stata un trampolino di lancio per le prossime infinite edizioni. Siamo una squadra unita sia sul palco ma soprattutto nella vita e tutti, ma proprio tutti noi Canterini abbiamo dato il nostro contributo, nessuno escluso. Siamo 120 membri e la nostra fortuna è avere alle spalle le famiglie nostre e dei Piccoli Canterini che ci hanno sostenuto in tutto questo percorso iniziato ben 6 mesi fa, con la lotteria e la vendita dei biglietti. Ringraziamo l’amministrazione comunale nelle figure di Danilo Lo Giudice, sindaco di Santa Teresa di Riva ed Ernesto Sigillo, assessore al turismo, i quali in prima persona ci sono stati accanto credendo fin dal principio in noi e nel nostro progetto. Non posso non citare l’associazione dei B&B che ha avuto pazienza e spirito di collaborazione, un grazie particolare a Tanino Milone che ha saputo coniugare le nostre esigenze con quelle delle strutture. Altro ringraziamento alle attività che si sono prodigate per la riuscita del festival, principalmente a Severino Catering e Mamma mia. Un plauso al Service di Carlo Gotti che ha enfatizzato le esibizioni con l’ottima acustica. Inoltre, se tutto questo è stato realizzabile è soprattutto grazie al contributo di tre main sponsor: B-banda, La nuova ceramica e PrestaSì. Ultimo ma non per importanza, un grazie speciale alla sempre presente Graziella Romolo, sorella di colui che con la passione, l’amore per il folklore ed il suo modo di affrontare la vita, ha dato avvio a tutto questo… Melino Romolo, grazie per quello che ci hai trasmesso e donato”.

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