Nel pomeriggio di ieri ad Alì si sono verificati tre casi di avvelenamento da funghi. Le sirene di tre ambulanze che salivano a velocità i tornanti per giungere nel centro collinare hanno destato più di una curiosità e ben presto la notizia si è diffusa in paese e nei comuni viciniori: una coppia di anziani torinesi ma che trascorrono ogni estate le vacanze ad Alì (donde il marito è originario) e un nipote molto noto in paese in quanto gestisce un esercizio commerciale sono stati vittime da intossicazione da funghi, da loro stessi raccolti secondo le prime indiscrezioni mentre secondo altre fonti i funghi sarebbero stati oggetto di un regalo. Trasportati al Policlinico di Messina, le loro condizioni non destano preoccupazione anche se i sanitari intendono trattenerli nella struttura ospedaliera per tutto il tempo necessario per espletare tutti gli accertamenti del caso onde sancirne il definitivo scampato pericolo.