Roccalumera – La morte improvvisa di un bovino di 300 chili in una zona impervia, nelle campagne a monte dell’abitato di Roccalumera, ha creato seri problemi. Uno di questi, il difficile raggiungimento della località e poi la distruzione dell’animale. Soprattutto non è stato facile il disfacimento della carcassa, localizzata in un dirupo. Tra l’altro nessun mezzo meccanico è stato in grado di raggiungere la località. Il dott. Antonino Pagano dell’Asp di Messina, del distretto veterinario di Nizza di Sicilia, dopo qualche chilometro a piedi lungo le pendici delle colline che sovrastano il paese, ha potuto effettuare il sopralluogo e accertare così le cause della morte. Il bovino, quando è stato rinvenuto, era in avanzato stato di decomposizione, per cui è diventato urgente la distruzione della carcassa. Ma come fare, visto che nessun mezzo meccanico ha potuto raggiungere la zona impervia? Si è deciso la distruzione della carcassa del bovino, mediante sotterramento sul posto, per evitare possibili pericoli per la salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente. E così si è provveduto a sotterrare i trecento chili dell’animale morto, sotto la diretta sorveglianza dei funzionari dell’Asp e dei vigili urbani di Roccalumera.