SANTA TERESA DI RIVA – Esplode la fogna, liquami in spiaggia, fuggi fuggi dei villeggianti. E’ accaduto ieri pomeriggio nella zona del Borgomarino, al centro di Santa Teresa di Riva, poco prima delle 17, con la spiaggia gremita dai primi villeggianti attirati dalla bella giornata di sole. Improvvisamente un boato e poi una cascata di liquami ha invaso la spiaggia spandendo nell’aria anche un cattivo odore che ha costretto i tanti che erano in spiaggia a … levare precipitosamente le tende. Il “fenomeno” è durato qualche ora finchè la carica non si è esaurita. Quel collettore fognario che arriva da Torrevarata e dovrebbe collegarsi alla conduttura che porta al depuratore, da sempre è fuori controllo. Si è sempre sostenuto che quando ci sono abbondanti piogge il troppo pieno fa scaricare a mare le acque meteoriche che tali non sono, o non lo sono solamente, perché il cattivo odore che si spande fa chiaramente capire la loro origine. Ieri però c’era il sole, da una settimana almeno non è piovuto, quindi deve essersi trattato di un accumulo di reflui nella condotta e che per la pressione è saltato il tappo che li tratteneva.
Se questo è il principio di una stagione balneare di rilancio e di grande richiamo, non c’è da stare allegri. Santa Teresa di Riva paga la macanza di una rete fognante ma anche i tanti, troppi, allacci abusivi di interi quartieri alla rete di raccolta delle acque piovane che si trasforma in fogna. A S.Teresa è stato inventato il sistema “misto” tollerato dal Comune che si fa pure pagare la tassa sulla depurazione con il canone idrico. Una rete fognante degna di questo nome è attesa da cinquant’anni. Invece si pensa al porticciolo, allo svincolo, a spendere e spandere con feste e festini, per poi presentare come biglietto da visita quello che è accaduto ieri e che la foto ha immortalato per le future generazioni.