Attesa per l’ottava edizione della rappresentazione vivente della “Passione di Cristo”, dopo 4 anni di sospensione della manifestazione che aveva portato nella cittadina medievale migliaia di fedeli, turisti e vacanzieri.
Lo scenario incomparabile del centro storico dell’antico borgo medievale, farà da sfondo, ancora una volta, alla “Via Crucis” vivente cui sono impegnati oltre 100 interpreti tutti vestiti in abiti antichi.
La manifestazione, dopo il prolungato stop, ritorna nuovamente in auge, grazie alle Parrocchie Santa Maria Assunta e Santa Maria di Porto Salvo, dirette dall’Arciprete don Agostino Giacalone, e alla partecipazione della comunità parrocchiale di S.Rosalia (Rina), San Francesco di Paola e San Nicola (Contura), gestita da don Francesco Broccio, dell’amministrazione comunale di Savoca , della Pro Loco “Savoca Futura ” e dall’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo. La rappresentazione della “Passione di Cristo” giunta ormai all’ottava edizione (ha avuto inizio nel 2005), oltre a richiamare un gran numero di fedeli, turisti e vacanzieri, era stata in passato anche motivo di studio di docenti e studenti dell’Università di Bologna, nonché di esperti delle tradizioni popolari.
Ancora una volta, a guidare l’atteso evento che andrà in scena giorno 9 aprile, la Domenica delle Palme (inizio ore 17.30), sarà il regista Vittorio Bruno che è riuscito a rimettere in moto una macchina che, dopo 4 anni di stop, si era un po’ arrugginita. L’impegno, l’abnegazione e la maestria del regista santateresino, però, hanno dato subito i suoi frutti e, adesso, è tutto pronto per il debutto di domenica, nell’incantevole panorama di uno de “I Borghi più Belli d’Italia” intriso di storia, arte e cultura.
