Furci Siculo – Il gruppo di maggioranza prende le distanze dal sindaco Sebastiano Foti, sembra per delle dichiarazioni relative alla vicenda degli impiegati comunali indagati dalla polizia. “Tutti sapevano” secondo indiscrezioni, ma il gruppo di maggioranza, secondo il comunicato che riportiamo sotto, pare che fosse all’oscuro di tutto questo.
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COMUNICATO STAMPA GRUPPO DI MAGGIORANZA
“Impegno, Crescita e Sviluppo”
Il lavoro svolto da questa maggioranza e compagine politica, come è ovvio che sia, è sempre stato rivolto al miglioramento degli uffici e dei servizi. Questo e solo questo è stato l’indirizzo fornito e discusso in ogni riunione di gruppo!Le scelte poi intraprese dall’amministrazione attiva, o parte di questa, sono state fatte senza alcuna indicazione negli atti da compiere, e la conduzione delle azioni intraprese è frutto di scelte autonome mai condivise con il gruppo di maggioranza, e mai comunicate! Per cui questo gruppo di maggioranza, incolpevole spettatore delle recenti vicende vissute all’interno della Casa Comunale, con il presente Comunicato smentisce con forza quanto affermato dal primo cittadino nelle recenti dichiarazioni apparse negli organi di stampa locali.
Tali scelte non si addicono alla nostra filosofia ed al nostro modo di confrontarci con la collettività. Infatti, con grande senso civico e istituzionale, la maggioranza non è mai entrata in merito all’argomento, per agevolare, per quanto possibile, una serena ripartenza dell’attività amministrativa. Il fine di un’ amministrazione deve essere la legalità e la trasparenza, ricercata con l’operato ed il lavoro giornaliero ed attraverso i mezzi ordinari a disposizione. Il gruppo consiliare di maggioranza rimane disponibile a qualunque confronto basato su verità e chiarezza.
Furci Siculo 21.12.2016
Il gruppo di Maggioranza
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IL SINDACO RISPONDE
Su questo terremoto politico, che è scoppiato a Furci tra i consiglieri di maggioranza e il dott. Sebastiano Foti, abbiamo interpellato il sindaco per chiarire la sua posizione relativa al caso assenteismo al Comune. “Io ho detto che la decisione è stata presa all’unanimità dalla giunta municipale – ha esordito il primo cittadino – però il gruppo sapeva di questo andazzo, se ne parlava dentro e fuori del Comune, tanto che siamo stati stimolati pure a fare dei controlli all’interno di alcuni uffici. Che non hanno sortito gli effetti sperati. Ma si sapeva dei controlli per accertare il comportamento di alcuni dipendenti. E poi parliamo tanto di legalità”