SANTA TERESA DI RIVA – Gli ospiti hanno ottenuto quello che cercavano giocando una partita attenta, chiudendo tutti gli spazi, tirando fuori l’anima ed il cuore, così come chiedeva i loro allenatore che non ha smesso di incitarli e guidarli con quel suo vocione da leone in gabbia, per tutti i 90 minuti. Ed alla fine Caragliano è soddisfatto, anche se recrimina per le due occasioni gol sciupate dfai suoi ragazzi nei primi 45’ e quei contropiede nel finale che se gestiti in modo migliore avrebbero prodotto il colpo gobbo.
La Jonica, ha fatto la partita, le ha tentate tutte, ha avuto supremazia a centrocampo, ha gestito bene la palla, ma ha il demerito di essere entrata in campo senza concentrazione e grinta, pensando di averla vinta la partita prima di giocarla. Ha regalato un tempo agli ospiti giocando con il freno a mano tirato, si è svegliata solo nel finale quando ha chiuso il S. Biagio nella sua area creando occasioni su occasioni.
L’imprecisione e un pizzico di sfortuna, oltre alla bravura del portiere ospite che al 90’ si è trovato tra le mani un pallone di Marchiafava che sembrava destinato in fondo al sacco, hanno confezionato questo risultato che tutto sommato sta bene ad entrambe le squadre anche se la strana coppia Frazzica – Moschella le hanno tentate tutte, mettendo dentro quanti più attaccanti era possibile, cambiando continuamente di posizione i loro calciatori sperando di aprire la difesa ospite. Non c’è stato niente da fare. Pesa sull’economia della partita le condizioni fisiche approssimative di alcuni elementi della Jonica che hanno giocato acciaccati.
Al 10′ ed al 15’ Savoca e Fugazzotto mettono i brividi alla difesa ospite, ma arrivano in ritardo su palloni invitanti che avevabo tagliato come burro la retroguardia ospite. Al 23’ è Benenati che conclude con un tiro da fuori che Gugliotta alza sull traversa, al 35’ l’occasione più ghiotta per la Jonica capita dopo un fraseggio sulla destra con Loria che detta ma Fugazzotto alza di un palmo sulla traversa. La ripresa vede la Jonica cominciare peggio di come aveva chiuso il primo tempo e gli ospiti si fanno vedere in contropiede. Il pallino è sempre in mano alla Jonica, i suggerimenti di Monaco, Cambria ed Herasimenko finiscono tra le maglie dei difensori. Nel finale la Jonica aumenta le sue bocche da fuoco ma non sempre centrano lo specchio della porta, e quando lo fanno il portiere ci mette una pezza.
Jonica: Gugliotta, Santisi (46’ Marchiafava), Lombardo, Herasimenko, Sanfilippo, Loria, Monaco, Cambria, Fugazzotto (76’ Tavilla, Cannata, Savoca (66’ Lombardo). All. Frazzica
San Biagio: Taranto, Andaloro, Salmeri, Corso, Agrì, Benenati, Trovato, Milazzo (72’ Bucolo), Maisano (91 Cocozza), Aloe, Ancione (48’ Sindoni). All. Caragliano
Ammoniti: Marchiafava (J), Taranto (S), Salmeri (S), Milazzo (S), Aloe (S), Ancione (S)
