22.9 C
Santa Teresa di Riva
lunedì, Ottobre 7, 2024
HomeAttualitàMigranti a Taormina, dibattito in consiglio comunale

Migranti a Taormina, dibattito in consiglio comunale

La vicenda dei 28 migranti arrivati nei giorni scorsi, in via temporanea, alla casa di riposo a Taormina è stata nelle scorse ore al centro del dibattito in Consiglio comunale. I minori extracomunitari per lo più sono già stati trasferiti in altri centri ed al momento ne sono rimasti a Taormina una decina, ma la questione resta al centro del dibattito. Un’interrogazione è stata presentata dai consiglieri Alessandra, Liliana Tona, Graziella Longo, Pinuccio Composto, Carmelo Valentino, Piero Benigni, Enza De Luna ed Eugenio Raneri.

“L’Associazione Istituto Sant’Alessio (ente gestore della casa di riposo) – si legge nel documento dei consiglieri – non ha alcuna convenzione con il Ministero degli Interni per il servizio di prima accoglienza per i minori stranieri non accompagnati. Si chiede pertanto che venga messo a disposizione dei consiglieri il documento ufficiale e protocollato con cui l’Amministrazione viene messa al corrente dell’iniziativa da parte dell’associazione Istituto Sant’Alessio.

L’Amministrazione ha verificato se la struttura è a norma in base agli specifici parametri imposti dalla normativa nazionale per l’accoglienza dei minori non accompagnati? E’ stato verificato se l’associazione “Sant’Alessio” garantisce gli standard previsti dalla normativa?”. “I giovani migranti hanno tutto il diritto ad essere accolti per motivi umanitari – ha detto la consigliere Caltabiano -. Inoltre, tenuto conto della loro condizione di minorenni, sono titolari di ben precisi diritti e tutele in base alla legge nazionale e regionale. Ma l’iniziativa messa in atto dall’associazione “Istituto Sant’Alessio” è illegittima. Non è legittimata ad utilizzare la casa di riposo per scopi diversi da quelli previsti nella specifica convenzione in atto con il Comune di Taormina titolare dell’intera struttura. E la struttura non risponde ai requisiti minimi previsti dalla legge nazionale e regionale tanto è vero che non risulta essere sede autorizzata all’accoglienza dei minori. La città di Taormina è chiamata a decidere se ritiene che nel proprio territorio esistono strutture che rispondono ai requisiti previsti dalla legge in grado di garantire i diritti di cui sono titolari questi giovani e se Taormina è in grado di fornire le specifiche tutele previste dalla legge nazionale e regionale”. 

“Questa vicenda dell’arrivo dei migranti – ha detto in aula il sindaco Eligio Giardina – ci ha colto di sorpresa e io ribadisco che non ne sapevo nulla. Ho inviato una lettera a chi gestisce la casa di riposo e ho chiesto in base a quale norma vigente si è deciso di portare in quella struttura i migranti. Mi sono arrivate le controdeduzioni e le sto valutando. E’ un caso complesso e l’interrogazione consiliare avrà al più presto una risposta. Ad ogni modo Taormina, secondo me non dispone di strutture idonee ad accogliere i migranti, né minori né adulti. Abbiamo già i nostri problemi, di natura economica e idrogeologica da dover affrontare. In passato, Sua Eccellenza il Prefetto aveva chiesto la disponibilità sui migranti e ho già risposto che Taormina in atto non ha nessuna disponibilità. Se, comunque, ci sono state delle forzature saranno adottati atti conseguenziali in proposito”.  

Scrivi un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here

I piu' letti

Commenti recenti

Luca Bennato on Unico: Michael Martini
Maria Grazia Nunzio on Un cimitero per cani e gatti
Giuseppe Di Leo "Accademia Scuderi" Palermo on Judo – Il maestro Corrado Bongiorno orgoglio di Furci 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
P