FURCI SICULO – Il Comune non riesce più a pagare la somma necessaria per il servizio di spazzatura. Cioè tra operai, Ato e trasporto in discarica spende qualcosa come 500 mila euro l’anno. “La soluzione per ridurre le spese di almeno il trenta per cento ci sarebbe ed è quella della raccolta porta a porta – ha dichiarato l’assessore Saverio Palato – per cui abbiamo avviato le procedure per iniziare questo servizio entro la fine dell’anno, o al massimo i primi del 2016”. Giornalmente vengono raccolti a Furci quattro tonnellate di rifiuti solidi urbani (che diventano otto in estate) che vanno smaltiti in discarica. Con la raccolta porta a porta oltre a risparmiare soldi, sia il Comune come pure le famiglie virtuose, ci sarà più pulizia in tutto il paese, perché scompariranno i cassonetti e di conseguenza svaniranno anche i fetori insopportabili, specialmente sul lungomare, dove sono posizionati i cassonetti per la raccolta rifiuti. “Abbiano già preso accordi con delle ditte private, munite di piccoli mezzi che possono entrare anche nelle vie più strette del paese per la raccolta porta a porta – ha detto ancora Palato – per cui sarà anche nostra cura il trasferimento nelle discariche autorizzate”. C’è da sottolineare che nella discarica della ditta Sicula Trasporti ubicata in contrada Volpe di Catania, sarà portato solo l’umido, perché la plastica, il ferro e il vetro saranno trattati separatamente. In questo contesto anche le famiglie attive e competenti potranno risparmiare molto sulla tassa spazzatura, selezionando bene i rifiuti e partecipando attivamente al progetto porta a porta varato dal Comune. Progetto che, stando all’assessore Palato, potrebbe decollare tra qualche mese.