Furci Siculo – I precari sono a rischio. E si è evidenziato nella riunione che si è tenuta nell’aula consiliare di Furci, tra il presidente dell’Unione dei Comuni, Domenico Prestipino, i sindaci della zona e le Organizzazioni sindacali della Cisl, Uil e Cgil. Alla fine della riunione, accertato che la stabilizzazione dei lavoratori precari nei vari comuni è dubbia, Prestipino ha chiamato il causa il Prefetto di Messina. Ecco la lettera: “La presente per informarLa che, nella serata di ieri, 11 dicembre 2014, presso il Comune di Furci Siculo, si è riunita l’Unione dei Comuni delle “Valli Joniche e dei Peloritani”, alla presenza dei rappresentanti dei Comuni soci, dei rappresentanti delle OO.SS. CISL, CGIL, UIL ed una folta rappresentanza dei lavoratori ex leggi reg.li 16/2006 e 280/97 per discutere della stabilizzazione del bacino dei precari, dopo l’allarmante deliberazione della Corte dei Conti del 6 novembre 2014, del preoccupante ritardo con cui la Regione Siciliana accredita ai Comuni i fondi destinati a pagare gli stipendi dei lavoratori e delle proroghe finalizzate dei contratti a tempo determinato, di cui al comma 9 art. 4 del D.I. n. 101 del 2013. Dall’articolato e proficuo confronto, sono emerse tante problematiche che suscitano forte preoccupazione non solo tra gli Amministratori Locali, che temono di essere privati di tali lavoratori e quindi non poter garantire l’erogazione dei servizi resi ai cittadini , ma anche e soprattutto tra i lavoratori stessi che, dopo oltre 2 decenni di servizio, paventano, ancora una volta, di non vedere risolta la loro posizione lavorativa e addirittura di non ottenere la proroga del contratto a tempo determinato a far data dal 1 gennaio 2015. Poiché tali questioni rischiano di compromettere la stabilità sociale non solo del comprensorio Jonico ma di tutta la Provincia di Messina e della Sicilia tutta, Le chiedo un autorevole intervento che riunisca tutte le parti interessate intorno ad un tavolo per affrontare le scottanti problematiche evidenziate.
Distinti saluti.
IL PRESIDENTE DELL’UNIONE
Domenico Prestipino
