SANT’ALESSIO – Il consiglio comunale di Sant’Alessio nella riunione di mercoledì scorso ha approvato all’unanimità (sei presenti, la minoranza ha disertato) il Programma triennale delle opere pubbliche 2013/2025 e l’elenco dei lavori da realizzare nel 2013. Su proposta del vice sindaco Giuseppe Cacciola (che ha anche la delega ai lavori pubblici) è stato inserito un emendamento che prevede la realizzazione di cinque nuove opere. L’ampliamento del cimitero, l’acquisizione al patrimonio comunale di un immobile da destinare ad asilo nido, sistemazione di piazzole belvedere sulla panoramica, interventi sul torrente Agrò a salvaguardia delle frazioni Brisi e Lacco; utilizzo della sabbia alluvionale per il rinascimento della spiaggia.
“Vogliamo puntare sul recupero di una struttura – ha spiegato Cacciola – che era stata donata alle suore dagli eredi dell’avv. Quagliata con la finalità di destinarlo ad asilo nido. Col passare del tempo le suore non svolgono più questa attività e il comune invece potrebbe acquistarlo per farne un asilo e una scuola materna. Abbiamo chiesto all’agenzia del territorio di fare una valutazione dell’immobile. Le risorse per acquisirlo saranno recuperate dismettendo immobili che non sono più funzionali”.
Insomma con la revisione del Prg (bisognerà fare anche i conti con il nuovo assetto territoriale che potrebbe venire fuori se dovesse passare il referendum per l’aggregazione della frazione Scifì) e queste nuove opere, l’amministrazione Fichera ha cominciato in percorso per ridisegnare la città del domani.