Furci Siculo – Mons. Giò Tavilla titolare della parrocchia Madonna del Rosario di Furci, nel giorno del passaggio dal 2011 al nuovo anno 2012, ha rivolto alla cittadinanza un augurio di fede, speranza e di pace. Eccolo: “In queste ore che segnano il passaggio dal 2011 al nuovo anno 2012, mi rivolgo a tutti voi per esprimere il mio affetto e la gioia di condividere insieme questo tempo che il Signore ci concede. La paternità di Dio – che guida i nostri passi e veglia sulla nostra vita – ci permette di percorrere con slancio il tratto di strada che si schiude dinanzi a noi, guardando con speranza al futuro, posto nelle mani di Dio e nell’operosità del nostro cuore. Giunto tra voi nel novembre del 2009, diventato vostro parroco il 31 gennaio del 2010, vedo la mano di Dio agire con potenza nel nostro vissuto e benedire l’impegno di tutti noi. Questa certezza ci invita a confidare costantemente nel Signore, affidando a Lui noi stessi, le nostre famiglie, le nostre comunità di Furci e Grotte- Calcare, la nostra Città insieme a tutti i progetti e desideri che abitano nell’animo di ciascuno. Nessuno di noi può leggere il futuro, ma per fede sappiamo che è già scritto nel cuore di Dio, nel suo progetto di amore e di salvezza per ognuno. Certamente nella nostra umanità non ci lasciano indifferenti le incertezze del futuro legate ad una crisi economica che sovente sfocia anche a livello esistenziale. Guardiamo con una certa preoccupazione a coloro che anche tra le nostre case si mostrano “profeti di sventura”, annunciando una presunta fine del mondo, con uno stile che mortifica l’umanità, anziché leggere in essa gli inconfondibili segni della redenzione operata da Dio. Lasciano, inoltre, perplessi coloro che in una visione semplicistica si aggrappano alle standardizzate e spersonalizzate dicerie degli oroscopi o a pubblicizzate “profezie” di altre culture strumentalizzate dalla logica del commercio che tenta di schiacciare l’uomo con la sua dignità. A tutto ciò si aggiunge la consapevolezza dei bisogni delle nostre famiglie e dei disagi della disoccupazione giovanile: pensieri cari al nostro cuore! Di fronte a questo panorama, invito ad invocare il Dio della speranza, affinché inondi di fiducia la nostra vita. In questo le nostre comunità parrocchiali vogliono essere luogo e strumento di speranza, forza aggregante spirituale e sociale, ascolto e risposta ai bisogni dei fratelli, seme di crescita per noi e per la nostra società locale. Da padre e fratello desidero entrare affettuosamente nelle vostre case e nel cuore delle vostre famiglie per augurare a voi un anno di speranza, fondata su Cristo che non ritira da noi la Sua mano: alle nostre Comunità parrocchiali, servite dal generoso impegno degli operatori pastorali, affinché in questo nuovo anno testimonino la bellezza del messaggio evangelico che dona senso sempre nuovo e pieno alla vita. In particolare affido al Signore e alla Sua Vergine Madre il progetto della missione popolare che vedrà la comunità di Furci impegnata durante l’Anno della Fede indetto da Papa Benedetto XVI; al Sindaco e all’intera Amministrazione pubblica, affinché l’impegno per il bene comune e la fede vissuta favoriscano una significativa crescita umana per la nostra Città, auspicandone nel contempo il suo progresso; alle nostre famiglie, cellule della società, ai nostri giovani, presente e futuro ricco della Chiesa e della Città, ai nostri ammalati ed anziani, nostro sostegno attraverso la loro silenziosa preghiera del cuore, particolarmente coloro che sono ospitati nella nostra struttura parrocchiale dell’Oasi S. Antonio; ai membri dell’Associazione Oasi S. Antonio, espressione di carità della nostra parrocchia, perché il nuovo anno confermi l’impegno profuso nella fedeltà alla sua vocazione e con ulteriori ed incisivi servizi sia risposta alle attese della popolazione; a quanti vivono i disagi dell’indigenza e si trovano nel bisogno spirituale e materiale, assicurando la nostra concreta solidarietà che in più occasioni stiamo testimoniando nella discrezione del nostro agire; infine, auguro la serenità del cuore che scaturisce dalla speranza a tutti gli uomini e le donne di buona volontà che vivono nel nostro territorio, che con la loro laboriosità partecipano alla crescita della collettività. Grazie, in conclusione, ai media locali, che con il loro servizio danno risonanza a questi sentimenti diffondendoli e sostenendoli. Quest’anno ci trovi pronti a raggiungere ulteriori importanti traguardi nella missione evangelizzatrice e sociale delle nostre parrocchie. A tutti, di cuore, auguri di buon anno ricco di speranza e di vera felicità”.
Mons. Giò Tavilla
Parroco