La Cassazione ha riformato una sua sentenza che dichiarava ineleggibile l’ing. Fortunato Romano all’Ars per non essersi dimesso dall’Efal per tempo. Romano ha ora dimostrato di essersi dimsso un anno e mezzo prima della consultazione regionale, il 31 dicembre 2006. I documenti che lo comprovano li ha ottenuti solo ora. Il ricorso contro di lui era stato presentato da Santino Catalano che gli era subentrato all’Ars, a sua volta scalzato da Marcello Bartolotta. Ora Bartolotta dovrà lasciare lo scanno all’assemblea regionale.