ACSD Alì Terme – S.Alessio 2 – 3

Nizza di Sicilia. Terza sconfitta consecutiva per l’ACSD Alì Terme, che dopo Russo Calcio e Robur cede l’intera posta nel turno casalingo contro il S.Alessio. Al termine della gara, al cospetto della dirigenza e dei giocatori in lacrime, per il profondo affetto che li lega al loro mister, il tecnico degli aliesi Salvo Basile ha rassegnato le dimissioni motivandole con la necessità di dare una scossa positiva all’ambiente, in poche parole per il bene della squadra. Si attendono nei giorni a seguire le decisioni in merito del presidente Piero Mosca. Ma torniamo alla gara. Basile schiera la sua squadra con il 4-3-3 con Campagna in marcatura iniziale su Padiglione, A.Briguglio su Nitopi e Trimarchi su Toscano; tridente con La Via centrale e Ivan Briguglio e Spadaro ai lati. S.Alessio con un più guardingo 4-4-2 con Padiglione e Nitopi di punta e con le incursioni centrali di Toscano, e laterali di Carciotto. Andolfo metronomo di centrocampo. Al 3’ locali in vantaggio: Ivan Briguglio viene strattonato in area, rigore sacrosanto che l’arbitro concede ma senza applicare alla perfezione il regolamento, non espellendo (ma neanche ammonendo) il difensore per fallo da ultimo uomo. Lo stesso attaccante aliese trasforma dagli undici metri. Corre il 9’ quando Briguglio realizza la sua personale doppietta contro gli alessesi (dopo i tre gol rifilati in Coppa Trinacria) con una botta su punizione indiretta toccata da Santoro dall’out di sinistra. Al 25’ ancora una bella conclusione di Briguglio sempre su calcio da fermo, ma Trimarchi riesce stavolta a deviare in angolo. Al 29’ brutta entrata su Maccarrone costretto ad uscire dal terreno di gioco (sostituito da Antonio Roma): anche in questo caso l’arbitro non prende alcun provvedimento. Un minuto dopo gli ospiti accorciano le distanze: doppia conclusione ravvicinata di Nitopi, Di Bella ci mette una pezza, ma nulla può sulla conclusione a colpo sicuro di Toscano. Dopo quattro minuti di recupero si chiude il primo tempo: una prima frazione di gioco appannaggio dei locali che hanno fatto più gioco e gestito un maggiore possesso palla. Al 55’ clamorosa traversa colpita da Toscano direttamente su calcio di punizione, sul prosieguo dell’azione Di Bella para con facilità. Pericolosi i locali al 59’: Spadaro vince un duello a centrocampo e dopo qualche metro lascia partire una potente conclusione respinta da Trimarchi, si avventa sulla ribattuta Briguglio, ma è bravo il portiere a deviare in angolo. Al 68’ cross di Tilenni dalla fascia destra a centro area, piatto al volo di Ivan Briguglio, alto sulla traversa. Gli ospiti prendono quota macinando più gioco e mettendo spesso in ambasce la difesa dell’Alì Terme, che contiene dignitosamente gli avanti alessesi, ma che non riesce più a costruire gioco; i locali appaiono sfilacciati senza collegamento fra difesa e attacco e il S.Alessio si fa sempre più pericoloso, specie con Carciotto che al 73’ si gira prontamente in mischia e impegna Di Bella con una parata a terra. All’84’ il pareggio degli ospiti: Carciotto lanciato a rete si libera con una finta di Antonio Roma e infila Di Bella, che tocca il pallone, ma non può impedire alla palla di finire in rete. All’87’ gli ospiti ribaltano il risultato, ancora con Carciotto, che lanciato in contropiede, scatta col giusto tempismo, evitando la trappola del fuorigioco e battendo ancora Di Bella. All’88’ la sorte si prende beffa dei locali quando dopo un lodevole spunto di Claudio Spadaro, la sua conclusione si stampa sul palo. La partita praticamente finisce qui. Un tempo per parte, cogli ospiti che hanno meglio saputo capitalizzare le occasioni a favore.