Ecco le prime dichiarazioni del prof. Giuseppe Lombardo dopo le sue diomissioni da vice sindaco e assessoire alla cultura della giunta di Alberto Morabito. “Le mie dimissioni non sono indirizzate contro alcuna persona in particolare. Sono propedeutiche, invece, a cercare di favorire il sorgere di un momento di riflessione in tutti coloro che si occupano – a vario titolo – della “cosa pubblica” nella nostra città e, in modo particolare, ai giovani. Non è più tollerato da parte dei cittadini l’uso continuo di furbate – o peggio ancora – di alchimie salottiere o accordi subdoli. Non sono candidato a niente. Sono disponibile a mettere il mio impegno – come ho sempre fatto – al servizio della mia città e dei miei concittadini”. Prof. Giuseppe Lombardo.
Un invito alla riflessione, quindi. Un esercizio che dovrebbe fare il sindaco Morabito per capire come dopo quattro anni è mezzo di amministrazione è rimasto senza giunta (due soli assessori siopravvivono dal primo esecutivo) e senza maggioranza (ad oggi gli sono rimasti fedeli Arpi, Caminiti Pinto e Trimarchi). Alberto Morabito da noi contattato telefonicamente non ha voluto commentare le dimissioni di Lombardo. Ma dopo le dichiarazioni di Lombardo – che pubblichiamo in anteprima mondiale interplanetaria – dovrà uscire allo scoperto.