Furci Siculo – E’ un pensionato di 80 anni l’uomo raggirato da un cittadino romeno di 35 anni responsabile di avergli procacciato due ragazze, sue connazionali, al fine di fornire prestazioni sessuali al prezzo di 200 euro. Il 35enne romeno è stato ammanettato con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. Il pensionato di Furci è riuscito solo a palpeggiare a destra e manca le due giovani donne, ma sembra che non sia riuscito a portare a termine la… “missione”. Per cui non soddisfatto delle prestazioni fornite dalle due intraprendenti romene, che nel frattempo si erano allontanate, ha preteso dal procacciatore la restituzione della somma versata. Anche perché, ma sono illazioni di paese, sembra che ogni toccata di seno e di fondo schiena siano costati al vecchietto in media venti euro. Per cui ne è scaturita una accesa discussione tanto da richiamare l’attenzione di alcuni passanti che hanno richiesto l’intervento dei carabinieri della stazione di S.Teresa di Riva, competenti per territorio. Giunti presso l’abitazione, i militari hanno trovato il romeno ed il cliente insoddisfatto che discutevano animatamente, davanti ad una cerchia di persone. Probabilmente la rabbia ha prevalso sull’imbarazzo, visto che il pensionato ha raccontato tutto ai carabinieri, che prontamente hanno perquisito il cittadino romeno rinvenendogli addosso i 200 euro ricevuti per l’intermediazione. L’uomo è stato pertanto arrestato con l’accusa di sfruttamento della prostituzione e tradotto presso il carcere di Messina Gazzi. Il pensionato 80enne di Furci, a cui sono state restituite le 200 euro, ha guadagnato una serie di palpeggiamenti ed è rimasto contento. Perché alla sua età stare a letto con due giovanissime donne il divertimento potrebbe tramutarsi in follia. Anche con risvolti negativi.