11.7 C
Santa Teresa di Riva
sabato, Febbraio 15, 2025
HomeCronacaDue bambini attaccati dalle zecche a Furci e S.Teresa

Due bambini attaccati dalle zecche a Furci e S.Teresa

Due bambini di 3 e 6 anni sono stati attaccati dalle zecche ed hanno dovuto fare ricorso ai sanitari del Pte di Santa Teresa di Riva per essere liberati dai fastidiosi e pericolosi acari. I bambini, in villeggiatura con i genitori a Santa Teresa di Riva e Furci una volta che i genitori hanno scoperto i parassiti attaccati alla pelle, sono stati subito portati al Pte dove il sanitario di turno, dott. Pantò, ha provveduto ad estrarli con una pinzetta. Il più colpito era il bambino di 6 anni in vacanza a Furci: 10 parassiti estratti. Il bambino di 3 anni, in vacanza con i genitori che risiedono a Treviso, se l’è cavata più a buon mercato. A tutti e due sono stati prescritti gli antibiotici del caso. I genitori hanno deciso di sporgere denuncia. La situazione igienica sulla spiaggia, quindi, sta degenerando. Oltre alla sporcizia “tradizionale” lasciata da vacanzieri e bagnanti senza scrupoli, ora arriva l’attacco delle zecche che, secondo i medici, sarebbero trasferite dagli animali, soprattutto quelli randagi che non vengono sottoposti a periodiche visite veterinarie, che in questo periodo scorazzano sull’arenile. Le zecche, purtroppo, sono più attive nei periodi caldi. Quando ci si accorge della presenza degli acari i medici consigliano di non fare ricorso a metodi empirici: la zecca non va uccisa con gocce di olio o con altre sostanze in quanto questa procedura provoca vomito e quindi reflusso di sangue dalla zecca dentro il nostro corpo. La zecca non deve essere bruciata con sigarette, aghi arroventati, né va tolta con le dita per il rischio di contagio per l’operatore. Solo una volta estratta la si deve bruciare prima di gettarla. Insomma è sempre opportuno affidarsi a personale qualificato. Le autorità sanitarie, per non terrorizzare i vacanzieri, consigliano di tenere sotto controllo le zone cutanee che più facilmente possono essere state attaccate dalla zecca (specialmente il capo fra i capelli ma anche braccia, gambe, addome o dorso).

I piu' letti