SANTA TERESA DI RIVA – Sarebbe bello se durante il periodo estivo, ed in particolare nel mese di agosto, i comuni della riviera jonica, e segnatamente almeno nei dodici dell’Unione delle Valli Joniche dei Peloritani, si riuscisse ad evitare il “caotico accavallarsi di manifestazioni in contemporanea nei vari comuni”. Sarebbe bello, è sempre un buon argomento di conversazione, ma dopo il solito effluvio di parole ognuno per la sua strada e tante grazie. Anche quest’anno c’è chi ci ha pensato, ma ci si pensa in ritardo, quando ormai i cartelloni sono usciti dalle tipografie. Il presidente dell’Osservatorio dei Beni Culturali dell’Unione, Filippo Brianni, comunque, ha voluto, stavolta, mettere nero su bianco ed ha scritto una lettera agli assessori al turismo e spettacolo dei 12 comuni dell’Unione, (per S.Teresa ne ha dovute scrivere due, visto che i due rami sono separati, uno affidato all’assessore Rifatto che oltre al turismo ha le attività produttive, e l’altro all’assessore Agnoni che oltre dello spettacolo si occupa di sport, perché S.Teresa, si sa, non è uguale agli altri Comuni) invitandoli a costituire un coordinamento in modo da evitare la concomitanza di manifestazioni di rilievo le stesse sere in comuni diversi, vanificando investimenti e finalità. “Questo Osservatorio si rende conto – scrive l’avv. Brianni – della difficoltà di individuare delle date diverse per ogni evento rilevante, atteso che si tratta spesso di manifestazioni concentrate in poche settimane ed in molti casi con date prestabilite per tradizione, con particolare riferimento alle feste religiose che costituiscono un prezioso patrimonio culturale delle nostre comunità. Tuttavia si ritiene auspicabile programmare un minimo di coordinamento che consenta lo svolgersi delle manifestazioni, quanto meno le più importanti, e gli eventi organizzati dai comuni in date diverse l’una dall’altra, in modo da rendere un miglior servizio ai turisti e visitatori e di valorizzare al massimo le potenzialità degli eventi che vengono organizzati”. Lodevole, ma tardiva, iniziativa, questa dell’avv. Brianni. Tardiva, perché ormai, a fine luglio, le manifestazioni d’agosto sono già state programmate. E difatti l’invito dell’Osservatorio agli assessori è praticamente caduto nel vuoto. Ora, pur plaudendo le buone intenzioni dell’avv. Brianni, visto che l’Unione ha un proprio assessore al turismo (Gianni Foti, sindaco di S.Alessio), sarebbe bene che l‘iniziativa assumesse i caratteri dell’ufficialità in modo da non ripetere gli stessi errori e gli stessi accavallamenti la stagione prossima ventura.