RALLY DI TAORMINA, SPETTACOLO E DIVERTIMENTO

Taormina – Oltre ventimila persone hanno fatto da cornice al Rally di Taormina, apprezzando la bravura dei più quotati piloti italiani, approdati nella capitale del turismo siciliano per partecipare alla prima prova di finale del campionato nazionale Coppa Italia Rallies. Anche i vertici dell’Automobile Club sono venuti a Taormina per assistere ad una delle gare più prestigiose che si sono svolte lungo lo Stivale, come il presidente nazionale dell’Automobile Club Italia avv. Enrico Gelpi, il vice presidente della Csai dott. Angelo Sticchi Damiani, il consigliere nazionale della Csai Daniele Settimo ed altri dirigenti. Il Rally di Taormina è stato vinto, dopo ripetuti colpi di scena, dai palermitani Vara-Mogavero su Peugeot 207 super 2000 che hanno preceduto sul traguardo i marchigiani Dedo-Daddoveri pure su Peugeto 207 per soli venti secondi. Ma la vera gara l’hanno fatta gli equipaggi messinesi, che hanno dimostrato di avere le carte in regola per contrastare il dominio dei piloti del nord, che dispongono di auto molto più forti e competitive. Stiamo parlando dei vari Carmelo Galipò di S.Angelo di Brolo su Peugeto 207 che pur non avendo una macchina al top si è battuto con coraggio riuscendo a collezionare il terzo posto assoluto; Filippo Bellini, navigato da Alessandra Gregorio di Brolo su Clio super 1600, quinto assoluto, e poi Pino Barbitta su Mitsubishi di Patti, nono, e a seguire i vari Luca Costantino di Gioiosa Marea (12°), Osman Caristi di Messina su Renault Clio (15°) e poi Franco Molica di Patti, Bruno Briguiglio di Nizza di Sicilia, La Torre di Mandanici . E se la Renault Clio super 1600 di Molica non avesse fatto le bizze nell’ultima ps, anche lui sarebbe entrato nei primi cinque classificati; come pure sfortunata la prova di Leonardo Caranna di Brolo e di Giuseppe Nucita di S.Teresa, costretti al ritiro. Addirittura quest’ultimo nelle ps iniziali (“Misserio”, “Valle d’Agrò”) teneva ben salda la seconda posizione, finquando è andato a sbattere col posteriore della sua Peuogeot 207 super 2000 contro un guard rail. Bene invece ha fatto suo fratello Andrea Nucita (con navigatore Franco Chambeyront) su Peugeot 106 che ha vinto pure la classe N2. Hanno pure dominato e vinto le classi gli equipaggi messinesi Briguglio-Briguglio su Renault Clio (classe N3), Costantino-Princiotto su Renault New Clio (classe R3C), Bellini-Gregorio su Renault Clio (gruppo Super 1600) e poi a seguire Mauro Amendolia (classe A7), Marcello Suni (Classe A6). La gara, organizzata dalla scuderia Jonio Corse del presidente Beppe Pirrone, ha avuto come punto base la città di Taormina (con pedana di partenza e di arrivo) ed ha collezionato un successo indescrivibile di critica e di partecipazione. Per tre giorni, inoltre, oltre ventimila persone hanno fatto da cornice alla gara, venendo da ogni parte della Sicilia e dell’Italia. Affollati, oltre la partenza e l’arrivo (con tantissimi turisti) anche i tornanti di Limina, Casalvecchio e Francavilla. Un successo indescrivibile, che gratifica la città di Taormina e gli organizzatori. LE INTERVISTE: A fine gara tanta euforia e compiacimenti per l’ottima riuscita del rally. Tantissime le dichiarazioni. Per il presidente nazionale dell’Aci avv. Enrico Gelpi “è stata una gara stupenda, con risvolti positivi, che ha richiamato i più forti piloti italiani a Taormina”; mentre per l’equipaggio marchigiani Deddo-Daddoveri, secondo classificato, “è stato un rally esaltante, molto bello, con un percorso stupendo. Complimenti agli organizzatori, anche per l’accoglienza ammirevole. Per Gino Cundari, vice presidente della Jonio Corse, il team che ha organizzato alla grande questo eccezionale evento sportivo, “è stata una grande soddisfazione non solo per Taormina, ma anche per i paesi limitrofi. Oltre quattromila presenze, con giornalisti e televisioni da ogni parte d’Italia, con un ritorno di immagine e di pubblicità (oltre che economica) per tutto il comparto taorminese. E in un periodo di magra, come quello che si sta vivendo, avere per una settima tanta gente a Taormina è motivo di grande soddisfazione”. (nella foto i primi equipaggi classificati durante le interviste al Caparena).