25.9 C
Santa Teresa di Riva
sabato, Luglio 27, 2024
HomeMessinaMal di testa cronico? Il Policlinico di Messina al centro di una...

Mal di testa cronico? Il Policlinico di Messina al centro di una rete di assistenza integrata

Costruire un percorso strutturato per la gestione del paziente affetto da cefalea cronica. È l’obiettivo del progetto regionale che vede protagonista anche il Centro cefalee dell’Azienda ospedaliera universitaria Gaetano Martino di Messina, attivo all’interno del reparto di Neurologia e Malattie neuromuscolari diretto da Carmelo Rodolico, di cui è responsabile è Massimo Autunno.
In sinergia con il Centro cefalee del Policlinico Paolo Giaccone di Palermo, è stato definito il piano che traccia le linee di indirizzo per far sì che questa patologia sia gestita nel modo più appropriato in base a diversi livelli di assistenza che tengano conto del grado di intensità della stessa. Il progetto regionale è stato approvato dall’assessorato della Salute. Un modello che vede per la Sicilia orientale il riferimento proprio nel Centro dell’azienda ospedaliera universitaria di Messina e che punta anche sul coinvolgimento della medicina territoriale per l’applicazione di percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali con i quali il paziente può essere indirizzato verso la realtà che può aiutarlo al meglio in base al tipo di mal di testa da cui è affetto, nel rispetto del diritto di prossimità.
L’emicrania è tra le prime cinque cause di vita vissuta con disabilità. Il 26% dei pazienti emicranici riferisce di non sentirsi completamente libero dall’emicrania nell’intervallo fra gli attacchi e, tra questi, l’11% si sente in ansia perché teme che da un momento all’altro possa verificarsi un nuovo episodio. Il 14% lamenta una compromissione del proprio stile di vita.
“La creazione di una rete di assistenza strutturata con percorsi integrati – spiega Autunno – favorisce la collaborazione e la sinergia tra i diversi professionisti e un migliore indirizzo dei pazienti sulla base del loro stato di salute. La definizione di tale modello di gestione assistenziale ci permetterà anche di avviare programmi di formazione, dedicati a specialisti e medici di medicina generale, al fine di favorire aggiornamenti sempre in linea con le linee guida internazionali”.

Scrivi un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here

I piu' letti

Commenti recenti

Luca Bennato on Unico: Michael Martini
Maria Grazia Nunzio on Un cimitero per cani e gatti
Giuseppe Di Leo "Accademia Scuderi" Palermo on Judo – Il maestro Corrado Bongiorno orgoglio di Furci 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
P