Nemmeno il tempo di concludere una campagna elettorale che già ne inizia un’altra. Si, perché Danilo Lo Giudice, durante il comizio di ringraziamento, subito dopo lo spoglio elettorale, ha dichiarato che si ricandida al Parlamento Siciliano. E lo fa in Sicilia Vera, la forza politica regionale che in questa ultima sfida elettorale è uscita vincitrice dalle urne nei comuni dove si è proposta. Il risultato più incredibile, dove forse credevano in pochi, è giunto dalla città dello stretto che ha eletto Federico Basile al primo turno, sbaragliando centrodestra e centrosinistra in un colpo solo e con il Movimento 5 Stelle fuori dal consiglio comunale. Lo Giudice, nelle precedenti elezioni regionali, ha ricevuto circa 4.300 preferenze. La difesa all’interno dell’organo regionale di tutto il territorio messinese prima e la buona amministrazione santateresina poi dovrebbero aver fatto aumentare il consenso. “Da quando ho intrapreso il mio percorso politico – spiega Lo Giudice – sto in mezzo al popolo e per lui mi spendo. Gli unici salotti che frequento sono le piazze. Adesso per me e Sicilia Vera inizia un percorso delicato: dare alla nostra terra una nuova classe dirigente che possa farci risorgere da questo baratro. È una sfida difficile ed entusiasmante. Credo – conclude Lo Giudice – nella voglia di cambiamento che da più parti ci giunge e dico senza presunzione che Cateno De Luca rappresenta l’unica alternativa possibile per governare. Conosce la regione, è un amministratore fuori dal comune e lo ha dimostrato a Messina dove ha evitato il dissesto e iniziato a dare lustro ad una città”.
Elezioni regionali, Danilo Lo Giudice è già in campagna elettorale: “Cateno De Luca l’unica alternativa possibile”
