Vince in rimonta il Fasport Itala di mister Geraci. Scelte obbligate per l’allenatore scalettese, viste le numerose assenze tra infortuni e squalifiche. Partita accesa fin dai primi minuti. Prima occasione per i padroni di casa, con Tavilla, che coglie il palo con un destro al volo, dopo la svirgolata di un difensore del Malfa. Ospiti che, due minuti dopo, trovano incredibilmente il vantaggio. Punizione da metà campo messa in mezzo, distratta la difesa italo-scalettese, ed è Macrì il più lesto ad approfittarne, con un destro che si insacca alle spalle del portiere Mastroeli (al debutto). Poi inizia lo show di Amin Zouhir, che diventa imprendibile per la difesa ospite. Al 10’, dopo aver saltato un avversario, mette in mezzo per Tavilla, il cui tiro è respinto da un difensore ospite. Altra occasione clamorosa, due minuti più tardi, con un lancio di Di Leo per Zouhir, incomprensione tra il portiere e il difensore del Malfa, ne approfitta il 10 del Fasport, che calcia a botta sicura, ma gli avversari salvano sulla linea. Ancora Zouhir protagonista, quando salta, con una finta, due avversari in area e calcia a lato. Altra azione di marca Fasport, con ancora Zouhir protagonista: cerca l’uno due con Tavilla e poi solo un miracolo del numero uno ospite gli nega la gioia del goal. Sempre Zouhir, dopo una sponda di testa di Tavilla, supera il portiere con un sombrero, ma non riesce a chiudere a rete. Primo tempo che si chiude con un’altra clamorosa occasione per il Fasport. Fa tutto Zouhir, si conquista il rigore e si incarica della battuta. Ma la porta sembra stregata per i padroni di casa. Infatti, dal dischetto, il fantasista calcia sulla traversa. Si chiudono così i primi quarantacinque minuti di gioco.
Parte subito forte il Fasport nella ripresa. Una superba azione, sulla fascia sinistra, di Di Leo che, dopo aver superato due avversari in velocità, mette in mezzo di sinistro, trovando il perentorio stacco di testa di Zouhir, che mette dentro per il pari. Un colpo di testa di Ciuperca, fuori di poco, ed un tiro a giro, al limite dell’area, di Di Leo, sono il preludio al goal del vantaggio, che infatti arriva. Bel lancio di Di Leo verso Zouhir, il difensore ospite, nel tentativo di anticipare il fantasista, colpisce la palla di mano, è rigore. Dal dischetto lo stesso Zouhir, che questa volta non sbaglia. Il Fasport, a vantaggio acquisito, continua ad attaccare, nel tentativo di chiudere la gara. Ci riesce, grazie ancora a Zouhir. Bella la percussione sulla sinistra che propizia il terzo penalty di giornata (il difensore del Malfa colpisce la palla di mano, come in occasione del secondo rigore). Ancora Zouhir dagli 11 metri, che spiazza il portiere e firma la tripletta personale. Finisce qui.
Tre punti fondamentali per il Fasport, che accorcia la classifica. Una partita sulla carta semplice, ma una distrazione nei primi minuti ha rischiato di complicare tutto. Geraci, a corto di scelte, viste le numerose assenze, ha tirato il massimo dai suoi. Sugli scudi Zouhir, che ha creato, da solo, il panico nella difesa ospite. Bene anche Di Leo, bravo a supportare l’azione offensiva. Ottimi anche i terzini Roma e Friddi (oggi capitano), che hanno giocato con cuore e concentrazione, entrambi al debutto dal 1’ minuto (Friddi aveva giocato precedentemente da portiere, ma oggi ha dimostrato di essere un’ottima alternativa anche nel ruolo di difensore, giocando una gara attenta, grintosa e di impegno). Praticamente mai impegnato Mastroeli, che non ha potuto nulla sul goal dello zero a uno e che non ha più ricevuto tiri nello specchio della porta. Il Malfa, infatti, dopo la rete del vantaggio, non è riuscita a contenere gli ospiti e non ha reagito, nemmeno quando si è trovata sotto nel risultato. Forse è anche per questo che sono zero i punti ottenuti in trasferta dai malfitani.