Furci Siculo. I locali chiudono col botto il campionato allievi 2012-13 rifilando quattro reti ai malcapitati aliesi. A parziale giustificazione di un risultato così rotondo occorre annotare che dal 36’, quando il parziale era ancora di 1-0, gli ospiti sono rimasti in dieci causa l’inevitabile espulsione, a norma di regolamento, del n. 6 Todaro che, ultimo uomo, con fallo di mani volontario, interrompeva un’azione di contropiede dei furcesi. Pur tuttavia i rossi locali oggi si sono dimostrati più in palla rispetto agli avversari, denotando un notevole miglioramento nel gioco rispetto alle gare di inizio torneo. Moduli speculari con l’utilizzo del 4-4-2 ove Caminiti e Giovani Gulli hanno formato il tandem d’attacco dei locali con l’intento di farsi spazio in mezzo alla difesa in linea degli ospiti che da destra verso sinistra era formata da Triolo-Todaro-Romeo-Manganaro. Prima azione di rilievo dell’incontro per gli ospiti al 3’ con Scarcella che con un destro in corsa manca di poco il bersaglio. Vantaggio furcese al 9’ con Caminiti: percussione corale degli avanti locali, cross proveniente da sinistra e bel destro di prima intenzione del n.7 furcese che realizza il primo gol della sua personale tripletta odierna. Altre due buone occasioni per i padroni di casa, una al 12’, tiro al volo fuori di G. Gulli e un’altra al 14’ con un bel tiro al volo dalla distanza di Danto di poco alto. Poi al 36’, come già riferito, l’espulsione di Todaro. Nella ripresa, dopo tre minuti, contropiede aliese: fugge Porto sulla destra cross in mezzo per D. Capria, tiro di prima intenzione di poco alto. Il raddoppio dei locali al 52’: destro al volo di Parisi che capitalizza nel migliore dei modi un bel cross proveniente dall’out di destra. Il terzo gol due minuti più tardi: Caminiti viene affrontato fallosamente appena dentro l’area, giusto penalty di cui s’incarica lo stesso n.7 furcese. Il tiro, centrale viene intercettato da Gugliotta, ma non in modo sufficiente per impedire alla sfera di infilarsi in rete. La partita si chiude praticamente qui; da questo momento in poi la prevedibile girandola di sostituzioni, ma nei minuti finali la gara offre ancora qualche spunto da annotare: doppia conclusione di Micalizzi al 70’ (la prima respinta sulla linea di testa da Sparacino, la seconda parata da Gugliotta) e poi al 72’ il quarto gol dei padroni di casa ancora con Caminiti che si caracolla su un pallone proveniente da calcio da fermo anticipando Gugliotta in uscita (a onor di cronaca dagli spalti si è avuta la sensazione di un gol viziato da una carica sul portiere, ma tant’è, visto il largo e inequivocabile risultato finale). Allo scadere, secondo penalty per i padroni di casa, Silvio però colpisce il palo alla sinistra del portiere e l’arbitro decreta la fine dell’incontro. Vince il Furci con pieno merito: Nicita e Caminiti i migliori in campo; sorprendente il senso tattico di Miceli sempre pronto ad occupare la giusta posizione in campo. Fra gli ospiti Scarcella e Roma hanno lottato strenuamente e buono è risultato anche l’ingresso a partita in corso di Staiano.