TAORMINA – Potrebbe tornare transitabile al pubblico entro la fine di febbraio la Via Garipoli di Taormina. E’ questa la fondata speranza del Comune di Taormina sui lavori appena avviati nella strada che collega Taormina centro con la zona a mare della città, all’altezza del casello A18 di Spisone. La Via Garipoli è chiusa ormai da novembre, da quando si è registrata la frana che solo per miracolose circostanze non ha colpito nessun utente in transito sulla bretella.
La Regione ha finanziato i lavori con un impegno di 190 mila euro a cura della Protezione Civile e si stanno effettuando in questa fase i primi interventi finalizzati a posizionare una barriera di contenimento della parete rocciosa nel punto dove sono caduti alcuni massi.
L’obiettivo è quello di ultimare i lavori entro due mesi e la Via Garipoli dovrebbe comunque essere disponibile, se non ci saranno imprevisti, nel mese di marzo ma il tentativo che si proverà a fare è quello di anticipare di alcuni giorni la riattivazione della strada. Ciò potrebbe avvenire già nel mese di febbraio soprattutto se sarà possibile attivare il senso unico di circolazione nel punto interessato dalla frana. La riapertura della Via Garipoli appare strategica per la viabilità a Taormina, dove al momento le uniche vie di accesso ed uscita dalla città che sono attive sono la Via Pirandello e la Via Crocefisso.
Via Garipoli Taormina: si tenta la riapertura entro fine febbraio
