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giovedì, Dicembre 12, 2024
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Un murales a Nizza e la piantumazione di un melograno a Furci per ricordare Lorena Quaranta nella giornata contro la violenza sulle donne

Nella Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne Dopo, a Furci Siculo e Nizza si Sicilia, si è parlato tanto di Lorena Quaranta, la giovane universitaria strangolata e uccisa a Furci, dove ci sono state diverse iniziative. L’incontro con gli alunni delle Scuole Superiori, che hanno preso parte al concorso dell’Associazione Al Tuo Fianco Onlus “Esprimi il tuo pensiero”, alla presenza del dirigente della Polizia di Stato di Taormina Maurizio Lento, del Capitano dei carabinieri di Taormina Domenico Tota e del sindaco di Santa Teresa di Riva Danilo Lo Giudice. Un’altra cerimonia emozionante al parco Villa comunale, con la piantumazione di un melograno e la collocazione di pietre rosse con inciso il nome di vittime di femminicidio. Alla presenza di autorità civili e militari, della Croce Rossa, della Protezione Civile Furci Siculo, del comandante della Forestale Stello Scarcella, dei carabinieri della Stazione locale e dei ragazzi delle scuole. “Un modo – ha dichiarato Matteo Francilia – per ricordare chi ha subito violenza e un auspicio perché non accada più”. In mattinata a Nizza di Sicilia altra importante manifestazione, con l’inaugurazione di un murales dedicato a Lorena Quaranta, cui hanno partecipato tantissime persone. Il sindaco Natale Briguglio nel corso del suo intervento ha spiegato il significato del murales dedicato alla studentessa universitaria strangolata dal suo fidanzato in una villetta di Furci Siculo, ed ha parto pure  della giornata dedicata alla violenza sulle donne.  A Furci, a coronamento delle manifestazioni “Un sincero ringraziamento al nostro assessore Rosanna Garufi – ha detto il sindaco Francilia – all’avvocato Cettina La Torre e a tutte le socie dell’associazione “Al Tuo Fianco”, ai nostri super ragazzi del Servizio Civile e soprattutto alla famiglia di Lorena Quaranta”.

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