Santa Teresa di Riva – “Bollette salate sul servizio rifiuti, è bene fare chiarezza, non c’è nessuna stangata”. A dirlo il sindaco di S. Teresa Danilo Lo Giudice.
“Il Comune di Santa Teresa di Riva – spiega il primo cittadino – è riuscito quasi ad annullare il forte aumento dei prezzi del carburante per i mezzi e il costo di smaltimento rifiuti in discarica, grazie ad una attenta elaborazione del Piano Economico Finanziario per l’anno 2022 e successivi.
Infatti nonostante l’aumento di circa il 30% del carburante, di oltre 100€ a tonnellata per lo smaltimento in discarica (umido e indifferenziata), oltre all’aumento del 30% dei costi per lo smaltimento degli ingombranti, si è riusciti a contenere l’aumento medio SOLO AL 6% delle bollette dei cittadini e altrettanto per le attività commerciali (quest’ultime con sgravi del 66% nel 2020 e del 50% nel 2021)”.
“La notizia di una stangata per l’anno 2023 – continua Lo Giudice – , riportando un dato di 1.939.359€ per costo servizio totale, non specifica che si tratta di importo lordo a cui bisogna togliere il contributo che il comune riceve per la raccolta differenziata (122.000€) ed il costo di smaltimento dei rifiuti Covid che sarà a carico di ASP (110.000€).
Il vero costo del servizio da mettere a tariffa è quindi 1.706.000€ contro 1.640.000€ del 2021 e nel 2023, 2024, 2025 la previsione è addirittura al ribasso con un importo di 1.692.560€”.
“Quindi – conclude – continuiamo sempre così, perché è grazie a voi e alla raccolta differenziata di oltre il 75%, che siamo riusciti a contenere gli abnormi aumenti delle discariche”.