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Roccalumera – Il depuratore sovraccarico sprigiona fetori. La minoranza attacca. Lettera in redazione

Roccalumera – Il depuratore consortile ha tenuto, anche se da tre giorni un certo fetore si è sparso sulle abitazioni, vicino lo svincolo autostradale. E ci sono proteste. Spiegano dal Comune che in questi giorni c’è stato un sovraccarico di acque reflue e la quarta vasca ha avuto difficoltà a smaltirle.  Ed hanno pure dato dei numeri: prima che arrivassero i turisti, le acque nere in entrata al depuratore consortile (Pagliara, Furci Siculo e Roccalumera) sono state ogni ora 1578 metri cubi (3 giugno), con l’avvento dei vacanzieri l’impianto è riuscito a smaltirne ogni ora 3637 mc (16 agosto), un numero sproporzionato, più che raddoppiato, che però è stato ben contenuto dall’impianto, da qualche anno potenziato e rimesso a nuovo. E’ stato pure accertato che la maggiore entrata delle acque reflue avviene verso le ore 19.30 quando vacanzieri e gente del posto lasciano la spiaggia per tornare a casa e farsi la doccia. Questo sovraccarico di liquami ( al momento il totale dei residenti a Roccalumera, Pagliara e Furci Siculo, forestieri compresi, sarebbe di 22 mila), ha causato qualche scompenso nello smaltimento delle acque nere, con la quarta vasca al limite della capienza. Tutto questo ha generato dei fetori e delle lamentele nella zona sud del paese. “Episodi irrisori di fronte all’imponente afflusso di turisti e vacanzieri – ha dichiarato Cosimo Cacciola capogruppo della maggioranza – anche perché non ci sono stati sversamenti e tutto si è svolto nella norma. Da ieri è stata allertata la ditta che ha in gestione la manutenzione dell’impianto, per cui si spera che tra qualche giorno tutto dovrebbe tornare nella normalità”. Sui fetori che si sono sprigionati in paese è intervenuta la minoranza con un documento in cui evidenzia: “ancora puzza nella zona sud del paese vicino al depuratore intercomunale! Continue le segnalazioni da parte dei cittadini, esasperati e spazientiti, residenti nella zona interessata dall’esalazione di fetori e miasmi insopportabili”. Corrini, Cremente, Maggio e Scarci affermano che: “sia doveroso intervenire in maniera risolutiva senza sottovalutare il problema per cui in data odierna, ancora una volta, abbiamo presentato un’interrogazione “Problematiche inerenti il funzionamento del depuratore consortile” in cui si chiede informare la cittadinanza sugli esiti derivanti dal sopralluogo dell’Arpa”.

Un villeggiante ha scritto alla Gazzetta Jonica: “Vorrei segnale che da 5 giorni a Roccalumera l’aria diventa irrespirabile – ha dichiarato Gianluca M. – a causa della puzza di fogna. Quindi dite al Comune di risolvere il problema perchè tra un po’ i villeggianti scappano per la puzza. Questo fetore è soprattutto all’ingresso del paese (venendo da Furci, ndc) dove c’è il parco giochi. L’aria è irrespirabile”. (nella foto: operai al lavoro per risolvere il problema)

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