TAORMINA – Il referendum sulla viabilità a Taormina potrebbe avere luogo in autunno. Da qui a breve l’opposizione consiliare farà arrivare in Consiglio comunale il quesito che proporrà una consultazione referendaria sul piano di circolazione attivato nel centro storico di Taormina l’8 marzo 2021 con l’ordinanza che dispose, in particolare, il discusso senso unico sulla Circonvallazione che ha cambiato volto al sistema viario nel “salotto” cittadino, cambiando le abitudini degli utenti e scatenando aspre polemiche. Dopo l’avvenuta approvazione del regolamento sui referendum comunali, approvato dal Consiglio comunale l’8 febbraio scorso, ora si sta per entrare nel vivo della questione e nello specifico si affronterà in aula il tema di una proposta di referendum sulla viabilità e sull’attuale piano con il senso unico, se confermarlo pertanto o chiedere – tramite esito popolare – che venga revocato.
Difficilmente ci sarà l’opportunità di una consultazione prima dell’estate, i tempi sono ormai troppo stretti e allora l’opposizione intende proporre che il referendum possa essere calendarizzato in autunno, a conclusione della stagione turistica.
La consultazione, stando a quanto deciso dal Civico consesso, in ogni caso potrà tenersi con un limite temporale ben preciso: a partire dai sei mesi che precederanno il voto delle elezioni comunali non ci sarà modo di effettuare nessun referendum. Quindi l’iniziativa potrà concretizzarsi, per forza di cose, solo entro la fine dell’anno.
Tra l’altro, il referendum che inizialmente avrebbe dovuto riguardare soltanto il piano di circolazione del centro storico, è destinato ad ampliarsi almeno alla frazione di Trappitello.
Referendum sulla viabilità a Taormina: ipotesi voto in autunno
