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Previsto un terremoto di magnitudo 6.2 a Roccalumera e nei comuni jonici. Ma è solo una esercitazione

Roccalumera – Venerdi quattro novembre è previsto un terremoto di magnitudo 6.2 della scala Richter sulle zone joniche della Calabria e lo tsunami potrebbe attaccare la dirimpettaia città di Messina e tutti i Comuni jonici. In realtà non risulta a vero, si tratta solo di una esercitazione di protezione civile regionale, proprio per testare eventuali punti di criticità se dovesse verificarsi realmente un evento catastrofico del genere.  Il progetto è stato battezzato “Exz dello Stretto 2022” e il comune di Roccalumera, quale Centro Operativo Misto (Com) sarà la base logistica per tutti i territori che vanno da Scaletta Zanclea a Letojanni. A spiegare i preparativi di questa esercitazione di Protezione civile è stato il sindaco Gaetano Argiroffi nel corso di una articolata conferenza stampa. Il primo cittadino ha detto che dal “4 al 6 novembre oltre 300 militari e volontari più 45 mezzi si accamperanno nella zona del campo sportivo e nello spiazzo antistante la via Collegio per prestare aiuto alle persone in difficoltà in questa simulazione di terremoto”. Ci saranno militari, carabinieri, finanziari, vigili del fuoco, Forestale, medici, la Croce Rossa con diverse ambulanze, unità cinofile; un esercito di uomini e mezzi coordinati dal Prefetto di Messina e da Salvatore Cocina responsabile Protezione civile regionale. Gaetano Argiroffi ha lanciato pure un appello: “Giorno 4 novembre, venerdi mattina, arriverà nei telefonini dei cittadini dei Comuni jonici un messaggio, per annunciare che ci sarà un terremoto; li esorto a non entrare nello stato di panico perché si tratta solo di una esercitazione, di una simulazione coordinate dalla Protezione civile”. Comunque saranno affissi dei manifesti ed in più i rispettivi Comuni provvederanno per tempo ad informare i propri cittadini. “Roccalumera è stato scelto come Comune guida di questa esercitazione – ha spiegato l’assessore alla protezione civile Natia Basile –  perché posizionato al centro tra Messina e Taormina, perché dispone della pista di Elisoccorso in contrada Carrubbara, dove possono atterrare degli elicotteri, ed anche perché sede dello svincolo autostradale dell’A/18 Messina Catania”. (nella foto il sindaco di Roccalumera Gaetano Argiroffi durante la conferenza stampa)

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