Roccalumera – La chiesa durante la pandemia, tra cura delle fragilità e le nuove sfide teologico pastorali, si è attivata “per tornare a navigare insieme sulla barca di Pietro”. Lo ha dichiarato monsignor Cesare di Pietro vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari, Santa Lucia del Mela, durante il convegno “pandemia e rinascita” organizzato dal comune di Roccalumera e dal Lions Club Quasimodo nel vasto salone dell’antica Filanda. E sono stati tanti i relatori, autorità civili, militari, religiose, rappresentanti dei Lions e di associazioni presenti sul territorio che hanno partecipato a questa importante manifestazione, spiegando l’aggressione del Covid, cure e rimedi, dall’ospedalizzazione alla domiciliazione ed ora col contributo di tutti alla” rinascita”. Dopo i saluti del sindaco Gaetano Argiroffi e di Carlo Mastroeni presidente del Lions Club Roccalumera Quasimodo, hanno relazionato il prof. don Giovanni Russo direttore della scuola di specializzazione in botanica e sessuologia all’Università Pontificia Salesiana; dottoressa Mara Zucchetti primaria di anestesia e rianimazione dell’Azienda ospedaliera Papardo di Messina; dott. Antonino Levita della direzione sanitaria ospedale “Gaetano Martino”. Ha moderato i lavori il dott. Francesco Russo. Sono pure intervenuti la prof. Antonia Morabito cerimoniera della manifestazione e il maresciallo Domenico Musolino, comandante la stazione dei carabinieri di Roccalumera. Ha chiuso i lavori la prof. Lucrezia Lorenzini
“Pandemia e rinascita” convegno nell’antica Filanda di Roccalumera
