Nizza di Sicilia – E’ diventato un problema cittadino. Un problema serio. Se ne parla ovunque: i parcheggi sui marciapiedi. La ditta incaricata di rifare la segnaletica orizzontale sul marciapiede si sarà distratta perchè gli stalli per la sosta sono stati disegnati metà sulla strada e per metà sul marciapiede. In difformità al codice della strada (art.158 comma 1) che vieta la sosta e la permanenza sul marciapiede. Ma poi con quale autorizzazione è stato messo in atto questo piano strategico? Gli automobilisti devono salire sul marciapiede, che è alto 20 centimetri, e salendo e scendendo non solo sballano la convergenza, ma c’è pure il rischio di bucare il pneumatico. Non solo, disco rosso per i pedoni; se dovessero passare una mamma col carrozzino, un bambino con i genitori, un portatore di handicap, che faranno,
scendono sulla strada col rischio di farsi travolgere da una macchina in corsa? E poi gli stalli per i parcheggi non sono stati disegnati in tutti i posti, inoltre il bianco usato per le strisce pedonali si sta sbiadendo subito. Sulla scorta di queste criticità i consiglieri di minoranza hanno presentato una richiesta, a firma di Agatino Di Blasi, per “la convocazione del consiglio comunale in seduta aperta alla cittadinanza per trattare e deliberare: la revoca delle autorizzazioni in deroga per le attività rumorose; annullamento della segnaletica orizzontale realizzata di recente dall’azienda incaricata e da alcuno autorizzata; impegno del sindaco di emanare apposita ordinanza per la regolamentazione degli orari e della velocità del transito dei mezzi pesanti della ditta esecutrice dei lavori del raddoppio ferroviario, per garantire la tutela dei cittadini”.
Lungomare di Nizza di Sicilia: chi ha realizzato i parcheggi sul marciapiede?
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