Roccalumera – I fetori sprigionati dal depuratore consortile di Roccalumera stanno allarmando tutto un paese. L’impianto si è intasato perché da una fabbrica di lavorazione degli agrumi di Furci arriverebbero al depuratore di Roccalumera carichi inquinanti anomali. Vedendo che da Furci nessuno risponde, il sindaco Gaetano Argiroffi si è rivolto al Prefetto di Messina. Ecco la lettera che spiega tutti i passaggi di questa critica situazione.
“ A Sua Eccellenza il prefetto di Messina, dalla fine del mese di dicembre scorso la ditta che gestisce l’impianto di depurazione al servizio dei Comuni di Roccalumera, Furci Siculo e Pagliara, ha riscontrato l’arrivo anomalo di liquami, provenienti dalla condotta fognaria del comune di Furci Siculo, probabilmente dovuto alla lavorazione di agrumi, che provocano odori nauseabondi e nocivi alla salute pubblica.
Questo Ente ha segnalato tempestivamente la situazione al Comune di Furci Siculo, con pec del 22/12/2020, al fine di vigilare e risolvere la problematica ed ha provveduto ad effettuare delle analisi sui reflui in entrata da Furci.
Dalle analisi è risultato che le acque in entrata provenienti dal comune di Furci Siculo presentavano parametri anomali extra legge, non in linea con le normali rilevazioni e misurazioni (sempre nella norma), con potenziale pregiudizio alla sopravvivenza ed allo sviluppo della massa attiva presente nel depuratore, tali da compromettere il funzionamento del depuratore e lo smaltimento dei reflui fognari. Inoltre, il liquame presentava, al momento del campionamento, un odore pungente caratteristico degli oli essenziali presenti negli agrumi e sono state riscontate pectine.
Successivamente, poiché gli arrivi anomali e di conseguenza i cattivi odori si sono intensificati, questo Ente ha effettuato un nuovo campionamento in data 04/02/2021, che ha riconfermato elevati e anomali carichi inquinanti provenienti dalla condotta di Furci Siculo. In seguito, il gestore, in data 15/02/2021, ha segnalato la problematica agli Enti preposti (ARPA e Città Metropolitana).
Questo Ente, facendo seguito alla segnalazione del gestore, con nota del 22/02/2021 ha sollecitato all’ARPA un pronto intervento al fine di far cessare il fenomeno degli anzidetti reflui fognari provenienti da Furci Siculo.
I funzionari dell’ARPA, nei giorni 1 e 2 marzo 2021, hanno effettuato un sopralluogo di ispezione al depuratore, durante il quale sono stati prelevati dei campioni per le dovute analisi che risultano in corso.
Dalle informazioni assunte dal gestore e dai nostri consulenti chimici, il fenomeno dei cattivi odori si potrà risolvere solo al cessare degli arrivi anomali, ancora in corso, e al graduale successivo sviluppo della bio massa attiva (fanghi di depurazione) presente nel depuratore. Orbene, malgrado i solleciti alle Autorità di competenza, permane lo stato di disagio e di pericolo per la salute pubblica, in conseguenza, si chiede che la S.V.Ill.ma intervenga per far cessare questo palese attentato alla salute dei cittadini di Roccalumera. Ove occorra si chiede di essere convocati per esporre di presenza le problematiche insorte, di cui si è detto, attesi, peraltro, l’agitazione e i malumori sempre più incontenibili che manifestano coloro che abitano nei pressi del depuratore, oppressi da odori nauseabondi e nocivi, che possono sfociare in condotte agitate contro l’ordine pubblico”. Si resta in attesa del Vs. riscontro. Cordiali saluti
Il Responsabile dell’Area Tecnica Il Sindaco
arch. Giuseppe Della Scala dott. Gaetano Argiroffi
