Furci Siculo – Adesso i tempi sono cambiati, ma una volta il paese era centro di pescatori, di lupi di mare, con tante barche sulla spiaggia e reti su tutto l’arenile. L’amministrazione del sindaco Matteo Francilia vuole conservare queste tradizioni ed ha dato mandato al maestro Licinio Fazio di realizzare una scultura in bronzo, due metri per tre, sul muro di piazza Largo Pizzolo, una volta centro di raccolta dei pescatori. La realizzazione della scultura rientra nel progetto avviato dal Comune per un percorso turistico che va da Furci verde sino al confine di Roccalumera e che abbraccia tutto il lungomare. Una novità estate 2020, progettata dall’assessore al turismo del comune di Furci, Giovanni Catania. Lungo questo tragitto saranno collocate sul marciapiede lato monte delle vecchie barche in legno, con i mestieri dei pescatori (fiocina, lenza, lampare, reti, remi, ecc.) in modo che il turista o il vacanziere possa percepire, attraverso questo percorso, il difficile mestiere del pescatore. In mezzo a questo percorso sorgerà a breve una statua in bronzo, opera dello scultore Fazio, in cui troneggia un pescatore seduto su un ammasso di reti con in mano una cesta stracolma di pesci. L’opera sarà realizzata col contributo dell’assessorato regionale ai beni culturali e dei privati e sarà donata all’amministrazione comunale. Licino Fazio ha donato di recente un’altra stupenda scultura al Comune, che è stata installata in piazza S.Cuore. (nella foto il maestro Licinio FaFurci Siculo, il percorso turistico sul lunmgzio)
